Gioia del Colle (Ba). Cercano di spillare del denaro ad un disabile, dietro minaccia, ma scoperte vengono arrestate [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
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Arrestate in due a Gioia del colle. (foto cc.) ndr. |
di Redazione
GIOIA DEL COLLE (BA), 26 MAG. - La sinergia tra l’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continua a dare i suoi frutti. Proprio grazie all’intuito di un arguto impiegato dell’ufficio postale, i Carabinieri hanno smascherato due donne del posto, di 39 e 29 anni, responsabili di un vile raggiro ai danni di un 40enne con problemi psichici, tentando di spillargli 50 euro, dietro la promessa di una prestazione sessuale e minacciandogli percosse; ma, scoperte, sono finite dietro le sbarre, con l’accusa di tentata estorsione in concorso.
È accaduto martedì mattina in piazza Plebiscito, a Gioia del Colle, dove il malcapitato è stato avvicinato dalle donne, le quali, dichiarando uno stato di bisogno, hanno preteso 50 euro. Al rifiuto opposto dal malcapitato, le due, promettendogli una prestazione sessuale ed intimorendolo con ritorsioni, sotto la minaccia di percuoterlo, lo hanno accompagnato presso l’ufficio postale, di via Ricciotto Canudo, per fargli prelevare il denaro.
È stato un impiegato dell’ufficio che, accortosi dell’anomala situazione, ha segnalato il caso al 112.
Una “gazzella” del Pronto Intervento è piombata presso l’ufficio postale e ha bloccato le due donne, che alla vista della pattuglia avevano tentato di allontanarsi frettolosamente.
Compiuti gli accertamenti del caso, per le due complici sono scattate le manette.
Per loro la Procura della Repubblica di Bari ha disposto il trasferimento in carcere.
POLIGNANO A MARE (BA): TENTA IL TURTO DI UN’AUTOVETTURA. GEORGIANO IN MANETTE
È stato sorpreso dai Carabinieri mentre tentava di far avviare il motore di una Renault Clio, per portarsela via.
Dovrà difendersi dall’accusa di tentato furto aggravato, un georgiano 22enne, residente a Polignano a Mare, arrestato in piena notte in quel centro dai Carabinieri della Stazione.
I militari, nel corso di un servizio di perlustrazione, finalizzato alla prevenzione e repressione di furti vari, di passaggio in via F.A. Pace, hanno notato il finestrino di una Renault Clio infranto. Tale circostanza ha insospettito i Carabinieri, che si sono fermati per vederci chiaro. In effetti, i loro sospetti si sono subito tramutati in certezze, poichè nel veicolo, sul sedile lato guida, vi era accovacciato il giovane georgiano, che armeggiava dinanzi a dei fili elettrici estratti dal quadro di accensione.
Immediatamente bloccato dai militari, nonostante un tentativo di fuga reso vano dall’altra portiera rimasta chiusa, il giovane è stato così inevitabilmente arrestato.
Sul sedile del veicolo i militari hanno rinvenuto uno “spadino” e un coltello con il quale aveva tranciato i fili elettrici da collegare.
Disposto il tiro direttissimo dalla Procura della Repubblica di Bari, lo straniero, dopo la convalida dell’arresto, ha patteggiato otto mesi di reclusione, pena sospesa.
BARLETTA (BT): SPACCIA COCAINA. NEI GUAI UN INCENSURATO 28ENNE
È stato sorpreso mentre spacciava cocaina e per questo è finito nei guai.
È successo l’altra sera a Barletta, dove i Carabinieri della Stazione, durante un servizio di perlustrazione, di passaggio in via Achille Bruni, hanno notato un ragazzo, poi identificato in un 28enne del posto, che cedeva rapidamente qualcosa ad un individuo.
Tale comportamento ha insospettito i militari, che hanno deciso di fermare entrambi e sottoporli ad un controllo.
Presto i sospetti si sono tramutati in certezze, poiché l’acquirente, un 45enne del luogo, è stato trovato in possesso di nove dosi di cocaina.
Inevitabile a questo punto l’arresto del 28enne, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato condotto in carcere, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La droga rinvenuta, è stata così posta sotto sequestro, mentre l’acquirente è stato segnalato alla locale Prefettura quale consumatore di stupefacenti.
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