Libri. Presentato il libro " Morire come schiavi " di Enrica Simonetti alla Laterza
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Una immagine della presentazione. (foto A.G:) ndr. |
di Anna Gomes
BARI, 4 MAG. - Oggi alla Laterza é stato presentato il libro di Enrica Simonetti "Morire come schiavi". La giornalista che scrive su Gazzetta del Mezzogiorno, è stata presentata dal Direttore dello stesso giornale, Giuseppe De Tommaso ed affiancata, nel suo lavoro, dal sindacalista De Leonardis.
"Il libro della Simonetti è un 'inchiesta, sotto forma di romanzo, di grande efficacia che affronta temi delicati e drammatici come quello del caporalato e dello sfruttamento di lavoratori e lavoratrici italiani e non "introduce De Tommaso
"Finora chi si occupava dei contadini era considerato di serie b" continua "e persino Tommaso Fiore, da meridionalista qual'era, trovò difficoltà nel parlare di questi temi per una serie di problemi".
La Simonetti, dopo un intervento alquanto tecnico di De Leonardiis che si rivolgeva al pubblico cifre alla mano, ha parlato del suo libro che per la prima volta narra di campi e non di mare.
Ed è proprio partendo dalla bellezza della campagna, a volte inquietante di notte, che l'autrice si accosta prima delicatamente ed in seguito veementemente al problema del caporalato ed allo sfruttamento in particolare delle donne.
Tutto parte dalla morte di Paola Clemente, la donna quarantanovenne che morì l'anno scorso, sotto il sole cocente lavorando nei campi pugliesi, per soli due euro l'ora, costretta a viaggiare all'alba dal Nord al Sud della Puglia.
Il libro di Enrica Simonetti è anche e soprattutto denuncia di una condizione di lavoro ingiusta ed inaccettabile, ancor più nel 2016, a cui sotto sottoposti migliaia di lavoratori soprattutto nel settore agricolo, ove vige la legge del taglione e dove chi non può ribellarsi, deve, per necessità , sottostare alla volontà dei capolarati ed agenzie interinali in condizioni di sfruttamento.
"A due passi dal mare, troviamo ghetti senza acqua, senza luce dove vivono migliaia di persone che vengono assoldate a caso" afferma la Simonetti "Tutto continua così e niente cambia".
" Nel mio libro quindi ho mischiato la fiction con la realtà ", conclude l'autrice.
La serata si è conclusa con un acceso dibattito cui ha aderito il pubblico presente.
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