Bari. Servizi straordinari di prevenzione e di controllo del territorio della Polizia di Stato. Sequestrato Kalashnikov AK47 [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO] [VIDEO]

Controlli della Polizia a Bari. (foto P.S.) ndr.

di Redazione

BARI, 18 GIU. (C. St.) - Nell’ambito di una più vasta operazione di prevenzione e controllo del territorio, con servizi straordinari svolti nella settimana, mirati al contrasto delle attività illecite, con particolare attenzione ai reati contro il patrimonio commessi con l’utilizzo di armi da guerra, la Polizia di Stato, a Bari, ha arrestato VALERIO Vito, barese di 34 anni, gravato da precedenti specifici, ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di arma da guerra, con relativo munizionamento, e ricettazione. A casa dell’uomo, celati nel locale tecnico dell’ascensore condominiale, i poliziotti hanno rinvenuto un fucile d’assalto kalashnikov AK 47, in perfetto stato di efficienza, con caricatore rifornito; 115 cartucce calibro 7,62 e 7,65. L’arrestato è stato ristretto presso la locale Casa Circondariale. Sono in corso indagini tecniche per verificare se l’arma rinvenuta sia stata utilizzata in recenti episodi di sangue. Sul fronte del contrasto alla violenza nelle manifestazioni sportive e tra opposte tifoserie, sono stati inoltre irrogati alcuni provvedimenti di D.A.S.P.O., per due distinti episodi, nei confronti di sostenitori della squadra F.C. Bari 1908. Il primo episodio, a fronte del quale sono stati irrogati ieri cinque D.A.S.P.O., risale alla data del 20 maggio scorso quando, poco prima dell’inizio della partita Bari-Trapani, all’ingresso delle squadre in campo nello Stadio “San Nicola”, alcuni tifosi accesero numerosi fumogeni che causarono un ritardo di sette minuti dell’inizio della gara, valida per il campionato di “serie B”. I provvedimenti amministrativi emessi sono uno della durata di 5 anni con obbligo di firma, e 4 della durata di 3 anni. Il secondo episodio, per il quale i DASPO emessi sono 3, risale al 22 maggio scorso quando sulla S.S. 16, presso l’area di servizio Q8 sita al Km 806, alcuni tifosi baresi aggredirono un gruppo di 9 tifosi della squadra Foggia Calcio, diretti a Lecce per assistere alla gara Lecce-Foggia, valida per i play off di Lega Pro. Intensificati, infine, i servizi mirati a contrastare il fenomeno della prostituzione, concentrando l’attenzione nelle zone del Lungomare da Torre Quetta sino all’ingresso della SS16 direzione Nord. Diciotto le cittadine straniere fermate, di nazionalità rumena e nigeriana, alle quali sono state contestate le violazioni sulle norme in materia di immigrazione, con l’emissione dei provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale per esigenze di pubblica sicurezza, ex art. 21 d.lgs. n. 30/2007. 

- Il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco GABRIELLI - sarà a Bari lunedì 20 giugno per la Cerimonia di intitolazione del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato al Maresciallo del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza Rosario Berardi. Lunedì 20 giugno 2016, alle ore 10.00, all’interno della Sala Conferenze del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato sito a Bari in Via Cacudi nr. 3, si svolgerà la cerimonia di intitolazione del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato alla memoria del maresciallo del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza Rosario Berardi, medaglia d’oro al valor civile e medaglia d’oro di vittima del terrorismo, caduto a Torino in un agguato terroristico, il 10 marzo 1978, a 53 anni, mentre prendeva il tram per andare in ufficio. Alla cerimonia, cui parteciperanno le Autorità Istituzionali, civili e militari, ed i familiari delle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere, presenzierà il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco GABRIELLI. La cerimonia si concluderà all’esterno del Centro Polifunzionale, con lo scoprimento della targa di intitolazione del Centro alla memoria del Maresciallo Berardi.

- A seguito degli ultimi eventi delittuosi che hanno colpito numerosi commercianti ed esercenti di attività commerciali, a Bitonto, la Polizia di Stato ha intensificato i servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio, effettuando mirate perquisizioni nella periferia della città e nelle zone commerciali ubicate tra Bitonto e Paolo del Colle. In particolare, nel corso di tali perquisizioni, gli agenti del Commissariato di PS di Bitonto, questa mattina, hanno rinvenuto, all’interno di un garage nella disponibilità di tre persone con precedenti di polizia specifici per reati contro il patrimonio, un Jammer, 4 radio ricetrasmittenti, uno scanner marca “Yaesu” modello “FM Transceiver”, diversi cacciavite, martelli e piedi di porco, 3 giubbotti antiproiettile, 6 centraline elettroniche per auto e 24 chiodi a 4 punte. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato mentre le tre persone sono state denunciate per il reato di riciclaggio (art. 648 bis) e per i reati di cui agli artt. 615 ter. e 615 quater. 

- Venerdì mattina, a Bari, la Polizia di Stato ha rintracciato un albanese che si è allontanato arbitrariamente dal reparto di psichiatria dell’ospedale, due minori, cittadini eritrei, che hanno volontariamente abbandonato la struttura di accoglienza ove erano stati affidati ed una 21enne di Corato, con problemi di salute, che si era allontanata da casa. Nell’ambito di intensificati servizi di vigilanza svolti dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Bari nelle stazioni ed a bordo treno, è stato rintracciato un cittadino albanese, già fermato alcuni giorni prima perché si aggirava nudo nei pressi di piazza Aldo Moro, che si era allontanato dalla struttura psichiatrica ove era stato ricoverato da personale del 118 a seguito dell’intervento dei poliziotti. L’uomo, subito riconosciuto dagli agenti, è stato riaccompagnato presso il reparto ospedaliero da cui si era allontanato. I poliziotti inoltre, dando seguito al programma “Missione Dignità” che prevede l’attivazione immediata di ogni sinergia utile sul territorio, per fornire supporto a persone in difficoltà, straniere ed italiane, mediante una fattiva collaborazione con i Servizi Sociali dei comuni e delle ASL, hanno individuato due minori Eritrei non accompagnati, provenienti da recenti sbarchi, che arbitrariamente si sono allontanati dalla struttura che forniva loro accoglienza e che sono stati riaffidati ad un altro centro di accoglienza. La costante attività dei poliziotti ha consentito inoltre di rintracciare una giovane ragazza di 21 anni di Corato, con problemi di salute, che si era allontanata da casa nel pomeriggio della giornata precedente e che è stata individuata nei pressi della stazione ferroviaria mentre era in compagnia di alcuni cittadini extracomunitari. La ragazza è stata affidata ai propri genitori che avevano in precedenza denunciato la sua scomparsa. Nella stessa giornata, i poliziotti dalla Sezione Polizia Ferroviaria di Taranto, hanno rintracciato un minore di nazionalità egiziana che è stato affidato ad una struttura di accoglienza. Nel corso dell’anno 2015, le pattuglie del Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise, hanno rintracciato 47 persone scomparse di cui 35 minorenni, mentre nel primo semestre dell’anno 2016 sono già 29 le persone rintracciate, di cui 23 minorenni.