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Scuola. Tra meno di un mese inizia il nuovo anno scolastico. Spese in vista per le famiglie. Un salasso

Spese scolastiche in vista per le famiglie. (foto) ndr.

di Massimo Resta 

RUVO DI PUGLIA (BA), 18 AGO.  - L'estate sta finendo cantavano 30 anni fa i Righeira, la scuola riprenderà, aggiungiamo noi. Tra meno di un mese, infatti, inizia il nuovo anno scolastico. E per le famiglie non solo di Ruvo cominciano le spese per l'acquisto del corredo scolastico per i propri figli. Zaini, grembiulini, diari, penne, quaderni e soprattutto i libri di testo che ogni anno costano sempre di più. I genitori devono ricorrere ad un mutuo bancario per coprire tutte le spese, soprattutto le famiglie che hanno più di un figlio da mandare a scuola. Le vetrine di cartolibrerie e negozi sono già state allestite con tutto il materiale scolastico occorrente. Ovviamente tutto firmato e di marca, poiché i ragazzi di oggi se non hanno un diario o una borsa di note aziende non vanno a scuola contenti. I costi, guardando i prezzi esposti nelle vetrine, sono abbastanza alti. Tra zaini, diari e materiali di cancelleria occorrono trecento euro per ogni figlio. Ma le spese maggiori sono provocate dai libri di testo. Fortunatamente da alcuni anni, anche a Ruvo si sono aperti i mercatini dei libri usati, dove si possono trovare volumi a buon prezzo. A gestirli sono gli stessi studenti, che prendono in fitto dei locali per vendere i libri usati. Una vera e propria manna dal cielo per le famiglie, specialmente quelle monoreddito, che hanno la possibilità di risparmiare denaro. Stanno, dunque, terminando le vacanze per gli studenti ruvesi e non. Tempo permettendo potranno ancora tuffarsi nell'Adriatico, ma a settembre andranno a sedersi nuovamente tra i banchi. Per quel giorno dovranno terminare i compiti che i loro insegnanti gli hanno assegnato per tenersi in allenamento sotto l'ombrellone, alternando un bagno ad un tema, ad una lettura di un libro di cui fare il riassunto o ad una ricerca. Non tutti i ragazzi li hanno terminati perché hanno passato il loro tempo a divertirsi. È facile immaginare che in questi giorni si applicheranno molto per terminarli e presentarsi a scuola con i compiti completati. Un incubo per i genitori che dovranno seguirli nel completamento delle lezioni, soprattutto per quei papà e quelle mamme che lavorano e non riescono a comprendere gli attuali metodi di insegnamento. Buona scuola a tutti.





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