Bari. Ferrovie del Sud Est: Presentato il Piano Concordatario
Una immagine della conferenza. (foto R. M) ndr. |
Riequilibrio patrimoniale entro primo semestre 2018, apporti e impegni finanziari di FS Italiane fino a circa 150 mln di euro, previsti oltre 410 milioni di euro per rinnovo treni, bus e investimenti
infrastrutturali
di Redazione
BARI, 17 MAG. (Comunicato St.) - Riequilibrio patrimoniale della Società entro il primo semestre 2018 e ulteriori apporti e
impegni finanziari fino a un ammontare massimo di circa 150 milioni di euro da parte
del socio unico, FS Italiane.
Questi i punti chiave del Piano concordatario in continuità di impresa che Ferrovie del
Sud Est ha depositato ieri e che dovrà ora essere analizzato dai Commissari nominati dal
Tribunale di Bari.
Il Piano concordatario verte su alcuni capisaldi: continuità aziendale, riorganizzazione e
risanamento delle attività industriali, osservanza e rispetto delle norme europee in
materia di aiuti di Stato, anche alla luce delle segnalazioni pervenute alle competenti
Autorità della concorrenza.
Sul piano della continuità aziendale, il Piano concordatario consentirà a FSE la regolare
prosecuzione dell’attività di impresa e di servizio pubblico (servizi ferroviari e
automobilistici) attraverso la riorganizzazione e il risanamento delle relative attivitÃ
industriali.
Nei prossimi cinque anni Ferrovie del Sud Est prevede una significativa riduzione dei
costi e un aumento dei ricavi in grado di conferire stabilità ai risultati di bilancio con un
costante miglioramento degli standard delle prestazioni. Ciò permetterà di avere
maggiori certezze per soddisfare i creditori.
Il Piano concordatario è sviluppato su un orizzonte temporale di cinque esercizi, a
partire dal 2017. E’ stato redatto con la collaborazione dell’advisor finanziario
PricewaterhouseCoopers Advisory ed è stato oggetto di verifica da parte di
professionisti indipendenti che ne hanno attestato la fattibilità e la funzionalità al
migliore soddisfacimento dei creditori.
Il Piano concordatario di FSE – che parte da un’esposizione debitoria al 12 gennaio
2017, data di presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo, di
268 milioni di euro – prevede di offrire ai creditori chirografari il pagamento, entro
l’orizzonte di piano, del 48,1% dei rispettivi crediti; percentuale minima che potrà essere
incrementata fino al 65% in relazione all’esito positivo per FSE delle azioni intraprese e
che saranno intraprese rispetto alla precedente gestione. Gli ulteriori debiti della SocietÃ
saranno soddisfatti integralmente tra il 2017 e il 2019, fermo restando che le prestazioni
di terzi, successive al 12 gennaio 2017, saranno regolarmente liquidate.
pag. 2
Il Piano 2017/2021 di Ferrovie del Sud Est prevede, sotto il profilo industriale, il
rinnovo della flotta dei treni e degli autobus, per garantire maggiori standard di
puntualità e per migliorare il comfort di viaggio.
In particolare, per i servizi ferroviari, è previsto l’acquisto di 11 elettrotreni destinati alla
linea Bari - Taranto, la cui elettrificazione, già in corso, sarà completata nel 2018. Per i
servizi su gomma è prevista la sostituzione di 113 mezzi, con autobus più moderni e in
grado di offrire prestazioni superiori.
Complessivamente sono previsti investimenti per oltre 410 milioni di euro, finanziati
anche con fondi dell’Unione Europea, regionali e nazionali.
Grande attenzione sarà riservata anche alla revisione dei processi industriali con la
razionalizzazione dei turni di lavoro e del lavoro straordinario, il rafforzamento delle
mansioni lavorative che attualmente registrano una carenza di personale e
l’individuazione di personale esperto e specializzato per i ruoli di responsabilità di alcuni
settori.
Nessun commento