Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Manfredonia, il prof. Magno chiede più coraggio agli amministratori comunali evitando il commissariamento

Il prof. Italo Magno (foto statoquotidiano.it) ndr.
di Nico Baratta

MANFREDONIA (FG), 02 AGO. - In un post pubblicato su facebook, il Prof. Italo Magno, Vice Presidente del Consiglio comunale di Manfredonia, città di cui è Sindaco Angelo Riccardi, sprona, senza alcun velo, i suoi colleghi amministratori affinché abbiano più coraggio nell'affrontare lo «stato di disordine, di scollamento e di vero e proprio marasma che regna nell’organizzazione dell’Ente Comunale», come da lui descritto.

La richiesta giunge dopo che Magno ha assunto per qualche giorno la carica di Presidente del Consiglio, così verificando lo stato attuale dei lavori in corso in Consiglio.

La storia tra Magno e l'attuale Amministrazione del centro sipontino ha radici lunghe. Proprio nello scorso mese di giugno, e precisamente il 29 giugno 2018, in una sua nota stampa si rammarica di come da parte dell'Ente sia stato stilato il Consuntivo 2017, riprendendo a più tappe punti a lui non chiari. Puntò il dito sui "Residui Attivi 2017", canoni di concessione di impianti eolici, canoni di Gestione Gasdotto e le Sanzioni amministrative per violazione di norme del Codice della Strada relativi agli anni che vanno dal 2012 al 2017, situazioni che Magno etichetta come «fardello di un gigantesco debito fuori bilancio» da lasciare alle prossime amministrazioni. Inoltre, reputa «alchimia» l'approvazione della TARI 2018 con un aumento del 15% in confronto a quella dell'anno precedente, definendola «solo una prima trance che si faceva ingoiare ai Manfredoniani, giacché l’aumento complessivo sarebbe stato di circa il 25%». Sempre nella stessa nota stampa, con un savoir faire elegantemente all'inglese, fa presente che «Mi avrebbe fatto piacere che le voci del CONTO DEL BILANCIO 2017 fossero state più leggibili, perché i numeri sono stati scritti in caratteri così microscopici che io ho dovuto non solo inforcare gli occhiali, ma anche avere costantemente in mano la lente d’ingrandimento per riuscire a leggerci qualcosa. Soprattutto avrei gradito che le voci di bilancio fossero meno sintetiche e più esplicite, quasi si volesse interdire ai consiglieri di questa assise la possibilità di mettere naso su ogni singola voce, per raggiungere la loro piena comprensione».

Insomma, Magno ne ha per tutti coloro che oggi sono in maggioranza in Comune che a quanto pare ha problemi. Non a caso il 12 luglio 2018 il Prof. Magno chiede le dimissioni dell'attuale Primo Cittadino, Angelo Riccardi, tra l'altro Presidente ASI di Foggia, carica molto contestata dalle altre forze politiche, anche all'indomani della delibera ANAC n° 453 del 09 maggio 2018 che reputa “inconferibile l'incarico di presidente dell'ente al sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, ai sensi dell’art. 7, comma 2 lett. c) del d.lgs. n. 39/2013 (che sancisce l'inconferibilità dell'incarico a coloro che ricoprono il ruolo di amministratori di enti locali superiori a 15mila abitanti nella stessa regione dell'amministrazione che conferisce l'incarico“), perché, alla data di conferimento dell’incarico, il 27 settembre scorso, ed attualmente, ricopre la carica di Sindaco del Comune di Manfredonia. Una inconferibilità descritta dal dott. Raffaele Cantone, Presidente dell'Autorità Nazionale AntiCorruzione, affermando che è «la conseguente nullità dell’atto di conferimento dell’incarico e del relativo contratto, ai sensi dell’art. 17 del d.lgs. n.39/2013». Per dovere di cronaca, ad oggi Riccardi è ancora Sindaco  e anche Presidente ASI di Foggia ed ha già provveduto a fare i dovuti ricorsi previsti dalla legge. Ma questa è un’altra storia, importante.

Rivolgendosi direttamente al Sindaco Riccardi, Magno nella nota del 12 luglio c.a. dice «Tu hai seguito quei consigli? Hai salvaguardato l’ambiente, la salute ed il benessere della comunità, o anche tu hai partecipato, almeno moralmente, alla grande abbuffata che ha arricchito tutti i politici locali e i giannizzeri che tenevano loro bordone? Tu dici che quel mio scritto di allora ti sprona ad impegnarti “ancora di più per la nostra amata Manfredonia”. Io penso invece che, dopo tanti fallimenti della tua opera, com’è ora evidente a tutti, anche a quelli che hanno avuto fiducia in te nel passato, sia bene che tu chiuda questa triste storia, con un atto di generosità, se ti riesce: conferma le tue dimissioni, onde lasciare che per pochi mesi agisca chi è tenuto a mettere a posto i conti diventati, grazie a te, totalmente incerti e dissestati, in modo che, nel prossimo mese di maggio, tutti i cittadini possano eleggere un nuovo Consiglio Comunale, con l’auspicio che possa sorgere a Manfredonia un nuovo sole, capace d’illuminare nuovamente la nostra bella città».

Non usa mezzi termini l'attuale Vice Presidente del Consiglio comunale di Manfredonia. Gli stessi con i quali oggi, 02 agosto 2018, chiede ai suoi colleghi amministratori più coraggio, quel coraggio che dovrebbe portare, secondo Magno, i consiglieri di maggioranza alle dimissioni, perché un commissariamento, forse, sarebbe più salutare.

Ci chiediamo, come mai nel profilo di facebook, sotto il post in oggetto e che proponiamo di seguito, vi siano solo pochissimi interventi, dove tra l'altro manca quello più importante, del diretto interessato, cioè del Sindaco Angelo Riccardi che sappiamo bene non le ha mai mandate a dire. Si attendono notizie, che ovviamente saremo lieti di pubblicare anche a risposta della nota del Prof. Italo Magno.

«Signor Sindaco, Signori Amministratori e Consiglieri Comunali, Gentili Cittadini,

nell’occupare per qualche giorno la carica di Presidente del Consiglio, per eseguire in piena correttezza gli obblighi istituzionali che mi competono, stilando l’Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale, mi sono reso conto dello stato di disordine, di scollamento e di vero e proprio marasma che regna nell’organizzazione dell’Ente Comunale; ma non per incapacità del personale, sibbene per come esso viene organizzato e diretto da chi governa la città, tanto che molti dipendenti sono scoraggiati per un’attesa di cambiamento che tarda a venire.

La situazione è tale che diversi fascicoli, relativi ai punti da porre all’ordine del giorno, non sono stati inseriti per la discussione, perché incompleti, perfino mancanti del parere del dirigente del Settore Economico Finanziario, mentre due punti sono stati inseriti all’ordine del giorno in maniera condizionata, giacché non ancora provvisti del parere dei Revisori dei Conti. E, per quanto riguarda la Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio, l’Organo di Revisione “RITIENE che non sussistono gli elementi per poter verificare il mantenimento degli equilibri di bilancio… (per) la mancata verifica dell’andamento economico-finanziario della società partecipata ASE SpA”.

Questo mi spinge a chiedere, facendo appello al senso di responsabilità di tutte le Autorità in indirizzo, di operare per far giungere presto il Commissario Prefettizio a Manfredonia, pur sapendo ch’esso non è certo una panacea, anzi è amara come la medicina, che a volte fa bene. È proprio la nostra situazione. Occorre rimettere ordine nel disordine, pulizia dove pulizia non c’è, ripristinare la speranza ormai perduta. Pochi mesi, fino a maggio, per far ritornare la fiducia. Si andrà a votare e sarà tutto nuovo, subito diverso, soprattutto se i nostri concittadini riprenderanno l’abitudine democratica di controllare gli amministratori e non daranno più il voto in cambio di promesse e di soldi.

Faccio appello anche ad alcuni Amministratori che temono l’arrivo del Commissario, giacché potrebbe scovare qualche loro magagna. Affrontino con coraggio la situazione, per sentirsi poi più leggeri.

In ogni caso non è giusto che, per non far svelare cos’è nascosto nei conti del Comune, paghino, come stanno già pagando, tutti i cittadini della nostra incantevole, a volte incantata, città.
»

Manfredonia, 2 agosto 2018.
Prof. Italo Magno
Vice Presidente del Consiglio
MANFREDONIA

 


©NicoBaratta all rights reserved - Tutti i diritti sono riservati.

lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)

Nessun commento