Calcio. Foggia sconfitto per la terza volta di fila
Fabio Mazzeo ha sbagliato il rigore (foto Foggia Calcio) ndr |
di Mario Schena
FOGGIA, 23 SETT. - E’ proprio vero che il Pescara è una delle
bestie nere del Foggia. Negli occhi abbiamo ancora tutti quel cinque a uno che
tredici mesi fa all’Adriatico di Pescara ha segnato il ritorno dei rossoneri in
B subito dai biancazzurri guidati da Zeman. C’era la voglia di riscattare le
opache prestazioni di Crotone e quella di domenica scorsa in casa con il
Palermo sperando di ritrovare la brillantezza messa in mostra con il Carpi. E’
tornato abile e arruolato Galano dopo tre turni di squalifica, inizialmente in
panchina. Fuori Tonucci e non utilizzato neanche Busellato dato tra titolari.
Bisognava fare punti, il meno cinque pesa e relega il Foggia in coda alla classifica.
Il Foggia non vince, addirittura perde dopo aver sfiorato di vincerla la partita,
ma Mazzeo ha vanificato tutto mandando sulla traversa il rigore procurato da Galano
entrato nella ripresa e beccato il gol di desta di Gravillon con Camporese e
Martinelli ancora una volta non indenni da colpe. Agli ordini di Luigi
Pillitteri di Palermo Foggia è Pescara non hanno brillato per gioco e occasioni
create tanto che il primo tempo è passato tra qualche scaramuccia e molti
sbadigli. Ripresa più vivace con il Foggia decisamente più propositivo, ma troppo
lento e macchinoso per creare grossi problemi agli abruzzesi. La fiammata c’è
al ventiduesimo quando Galano molto vivace e pericoloso si fa spingere a terra
da Machin, per Pilliteri è calcio di rigore, ma come già evidenziato Mazzeo
manda all’aria una probabile vittoria scheggiando la traversa dagli undici
metri. Il Pescara tira un sospiro di sollievo e su di un Cross di Memushaj e
colpo di testa di Gravillon sotto porta. Mancano sette minuti alla fine ma il
Foggia non né gamba né idee per raddrizzare una partita. Adesso si fa dura.
Mercoledì prossimo turno infrasettimanale con il Padova in casa. Un altro passo
falso e la posizione di mister Grassadonia potrebbe diventare instabile. Biogna
vincere, altrimenti si fa davvero dura.
lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)
Nessun commento