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Calcio. Disastro Foggia perde a Livorno ed è ultimo

Loiacono autore del pareggio del Foggia (foto web) ndr.
di Mario Schena

FOGGIA, 9 DIC. - Al Picchi d fronte l’ultima in classifica, il Livorno, contro la penultima, il Foggia. Il Livorno era l’unica squadra della serie B 2018/19 ad aver vinto solo una partita in casa, quella contro l’Ascoli per uno a zero con rete di Raicevic, il lontano ventisette ottobre scorso, detiene comunque il peggior attacco del campionato con solo otto reti segnate e non andava in gol da trecentoventi minuti. Era la squadra ad aver perso più di tutte con nove sconfitte subite. Inoltre la coincidenza che accomunava Livorno e Foggia è che entrambe avevano vinto l’ultima gara in casa contro l’Ascoli. Foggia a digiuno di successi da sette giornate, compresa quella di riposo. A vederla così Livorno-Foggia andava definito come uno spareggio salvezza o della disperazione. Il Livorno ha già liquidato Lucarelli con il quale aveva iniziato il Campionato, ma anche Breda, il suo sostituto è già in bilico. il Foggia attendeva l’esito della gara in toscana per decidere sul futuro di Grassadonia. Assenti per infortunio Rizzo e Chiaretti il tecnico rossonero aveva di nuovo a disposizione Zambelli e Tonucci reduci da infortuni e Agnelli che aveva scontato la giornata di squalifica ed ha quindi schierato il Foggia con Bizzari tra i pali, difesa a tre con Martinelli, Ranieri, Camporese, centrocampo composto da Gerbo, Agnelli, Deli e Kragl, Galano dietro le punte Cicerelli e Iemmello. Ex di turno nelle fila dei granata Davide Agazzi. Ha diretto la gara il signor Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata. Sacchi, al suo quinto anno in CAN B, ha già diretto il Foggia in 2 occasioni. L’ultima lo scorso diciotto maggio nella rocambolesca Frosinone-Foggia finita due a due. Sacchi è stato coadiuvato da Fabrizio Lombardo della sezione di Sesto San Giovanni e Marco Chiocchi della sezione di Foligno. IV uomo: Francesco Guccini della sezione di Albano Laziale. E’ terminata tre a uno per i padroni di casa che agganciano il Foggia e lo trascinano all’ultimo posto. La cronaca. Nemmeno il tempo di schierarsi in campo che il Livorno va in vantaggio con Diamanti che che raccoglie un passaggio di Raicevic entra in area e fa partire un tiro che Bizzarri invece di bloccare tranquillamente si fa passare sotto il corpo. Il Foggia accusa il colpo e la sua reazione e confusa e improduttiva. Al quarto d’ora Diamanti prova a sorprendere Bizzarri con un tiro da dietro la linea di metà campo la palla, aiutata anche la forte vento colpisce la traversa con Bizzarri che è sembrato ancora una volta non in piazzamento. Fuori per infortunio Camporese e dentro Loiacono che al trentunesimo trova il gol del pari schiacciando in rete un cross dalla linea di fondo capo di Iemmello. Il Foggia sembra poter cambiare passo e Cicerelli al quarantunesimo non trova il tap-in vincente davanti alla porta di Mazzoni. Quattro i minuti di recupero che si chiudono con un buon intervento di Bizzarri che esce bene sui piedi di Raicevic. Inizio di ripresa con i granata in attacco e al secondo minuto è bravo l’estremo difensore rossonero a deviare in angolo una pericolosa deviazione ravvicinata di Raicevic. Ma proprio sugli sviluppi del calcio dalla bandierina la palla giunge a Diamanti che fa partire un tiro a giro che inganna Bizzarri, anche questa volta apparso non esente da responsabilità. Ci prova il Foggia a raddrizzare la gara, ma le occasioni sono solo frutto di individualità e mai per manovre corali, come quella creatasi da Ranieri al settimo che si incunea in area con un’azione solitari e manca il gol di pochissimo con un diagonale rasoterra deviato in angolo da un difensore. Ci si affida al solito Kragl su calcio piazzato, ma la sua punizione calciata da lontanissimo all’undicesimo è messa in angolo da Mazzoni. Al quarto d’ora rntra Murilo nel Livorno e per poco non va subito in gol con un tiro parato da Bizzarri. Fuori Gerbo e dentro Mazzeo. Grassadonia prova l’attacco con quattro punte. Ma le sostituzioni portano bene al Livorno che con Bruno, da poco entrato in campo ha una parietaria davanti a se per prendere la mira e Battere da fuori area Bizzarri. Game over, calano i titoli di coda e tranne una punizione di Cicerelli respinta da Mazzoni di pugni non accade più nulla. I risultati degli altri campi erano tutti a favore del Foggia. Il Crotone ha riposato, Padova Carpi e Cosenza hanno perso. I tre punti per i rossoneri significavano molto. Ora la classifica è molto preoccupante e Grassadonia sarà esonerato. Al suo posto arriva Delio Rossi?



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