Cerignola, maxi blitz dei Carabinieri e reparti speciali per sequestri, arresti e repertati molti DNA
Lo stemma dei Carabinieri "Cacciatori Puglia" (foto web) ndr. |
di Redazione
CERIGNOLA (FG), 12 GIU. (Com. St.) - I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia stanno completando anche
in queste ore le diverse decine di perquisizioni personali, domiciliari
e locali iniziate “a strascico” a partire dalle prime luci dell’alba
nell’ennesimo blitz compiuto sul territorio di Cerignola (FG). Un
centinaio di militari dell’Arma, supportati nella circostanza dal Nucleo
Cinofili CC (unità antidroga e per la ricerca di armi), dai “Cacciatori
di Puglia” e dal Servizio Aereo dei Carabinieri, hanno così compiuto
l’ennesima operazione “muscolare” su tale Centro della provincia dopo i
recenti episodi di rapine e furti perpetrati nei giorni scorsi in danno
di privati ed esercizi commerciali.
Un servizio c.d. “ad alto impatto” che, ancora una volta, ha
rappresentato una pronta risposta dello Stato su un territorio sensibile
ai vari episodi criminosi. Anche questa volta il bilancio
dell’operazione è stato positivo, diversi infatti i risultati operativi
conseguiti:
· E’ stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai
fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 53enne di Cerignola, giÃ
noto alle Forze di Polizia, trovato in possesso di 13 (tredici) dosi di
cocaina dopo la perquisizione domiciliare eseguita a suo carico dai
Carabinieri. Su disposizione del PM di turno il soggetto è stato
associato alla Casa Circondariale di Foggia in attesa della relativa
udienza di convalida davanti al GIP.
· E’ stato arrestato su ordine di carcerazione sempre un 53enne
di Cerignola destinatario di un provvedimento definitivo di condanna,
dopo la conferma arrivata dalla Cassazione. L’uomo dovrà scontare quasi
quattro anni di reclusione, oltre al pagamento di 20.000 euro di multa,
per reati in materia di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di
rito, l’uomo è stato così associato alla Casa Circondariale di Foggia.
· E’ stato arrestato in flagranza di reato per coltivazione di
sostanze stupefacenti un 48enne pregiudicato di Cerignola (FG), giÃ
sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi
sociali, trovato in possesso di 9 piante di marijuana. Su disposizione
del PM di turno, il soggetto è stato temporaneamente ristretto in regime
di arresti domiciliari, in attesa della relativa udienza di convalida
“per direttissima”.
Oltre a ciò sono stati anche sequestrati penalmente nell’ambito delle
operazioni di Polizia Giudiziaria in questione 30.000 euro in contanti,
presumibilmente riconducibili ad attività illecite, alcuni
passamontagna, delle radio portatili ricetrasmittenti ed altro materiale
ancora di interesse per gli investigatori nel contesto di episodi
predatori anche di natura violenta. Da tutto ciò ne sono derivati
diversi deferimenti in stato di libertà , tuttora in corso di
approfondimento.
Nella circostanza i militari dell’Arma hanno anche raccolto il DNA di
alcune persone di interesse info-investigativo, molte delle quali con
alle spalle anche precedenti o pendenze penali per reati contro il
patrimonio e non solo, il tutto al fine di acquisire il relativo profilo
genetico per attività di riscontro d’indagine in possesso dei
Carabinieri del Comando Provinciale CC di Foggia. Diverse le “posizioni”
al vaglio degli inquirenti.
Oltre un centinaio le persone a vario titolo controllate dai militari
durante il blitz; si tratta soprattutto soggetti sottoposti a misure di
prevenzione, cautelari o detentive varie.
Non si escludono, anche a breve, nuovi “giri di vite” sul territorio
della provincia di Foggia da parte dei militari dell’Arma, al fine così
di garantire la legalità a 360°, nell’esclusivo interesse di garantire
ordine e sicurezza pubblica alle Comunità della capitanata.
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