Foggia. Le pattuglie antincendio a cavallo al Parco dell'Incoronata
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| La Polizia Locale a cavallo e i volontari radioamatori "G. Marconi" (foto in allegato) ndr. |
di Redazione
FOGGIA, 02 LUG. (Com. St.) - Grazie all’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franco Landella -e, in particolare, al coordinamento del delegato al Parco Regionale di Bosco Incoronata, Consigliere Comunale Alfonso Fiore- è stato istituito un nuovo importante servizio nello splendido spazio forestale a pochi chilometri da Foggia.
I volontari della protezione civile del Radio Club Marconi, infatti, pattuglieranno a cavallo l’area verde per segnalare tempestivamente i focolai di incendi ed intervenire anche nelle zone più impervie ed inaccessibile ai normali mezzi antincendio.
Non è la prima volta che si utilizzano pattuglie montate per la perlustrazione del Parco: già nel 2014, l’Amministrazione aveva siglato un’intesa con l’Iriip, la Polizia Locale di Foggia e il Santuario, organizzando le periodiche perlustrazioni a cavallo da parte di una coppia di agenti che prestavano anche servizio di rappresentanza in occasione delle principali cerimonie ospitate nella Chiesa del santuario, grazie ai cavalli di razza “Murgese” messi a disposizione dall’Istituto di Incremento Ippico e ospitati gratuitamente in un maneggio locale.
«La prima ondata di caldo che stiamo vivendo –ha sottolineato il Consigliere Fiore- riporta prepotentemente alla ribalta il problema degli incendi boschivi che puntualmente, in estate, colpiscono e devastano il patrimonio naturale del nostro territorio. Questa nuova iniziativa, è uno degli strumenti che dobbiamo mettere in campo per proteggere i polmoni verdi disseminati sui Monti Dauni e nel Tavoliere, che sono solo povere vestigia delle rigogliose foreste di un tempo ma che devono essere difese per mantenere la biodiversità , garantire i processi di naturale trasformazione dell’anidride carbonica, mantenere in qualche misura l’equilibrio idrogeologico delle aree interessate e, non ultimo, tenere in vita una testimonianza storica “vivente” di una selva nel quale si svolsero vicende importanti per la storia di Foggia e della intera Capitanata. Il Parco Regionale di Bosco Incoronata è una ricchezza ambientale, ma anche una risorsa legata al “turismo religioso” dati i discreti flussi di visitatori attirati dagli eventi del culto mariano, e in caso di elezione al Consiglio Regionale della Puglia, al quale sono candidato per le prossime consultazioni amministrative, opererò attivamente per garantire alla nostra terra l’adeguato sostegno regionale alla corretta gestione delle nostre bellezze naturali».
I volontari della protezione civile del Radio Club Marconi, infatti, pattuglieranno a cavallo l’area verde per segnalare tempestivamente i focolai di incendi ed intervenire anche nelle zone più impervie ed inaccessibile ai normali mezzi antincendio.
Non è la prima volta che si utilizzano pattuglie montate per la perlustrazione del Parco: già nel 2014, l’Amministrazione aveva siglato un’intesa con l’Iriip, la Polizia Locale di Foggia e il Santuario, organizzando le periodiche perlustrazioni a cavallo da parte di una coppia di agenti che prestavano anche servizio di rappresentanza in occasione delle principali cerimonie ospitate nella Chiesa del santuario, grazie ai cavalli di razza “Murgese” messi a disposizione dall’Istituto di Incremento Ippico e ospitati gratuitamente in un maneggio locale.
«La prima ondata di caldo che stiamo vivendo –ha sottolineato il Consigliere Fiore- riporta prepotentemente alla ribalta il problema degli incendi boschivi che puntualmente, in estate, colpiscono e devastano il patrimonio naturale del nostro territorio. Questa nuova iniziativa, è uno degli strumenti che dobbiamo mettere in campo per proteggere i polmoni verdi disseminati sui Monti Dauni e nel Tavoliere, che sono solo povere vestigia delle rigogliose foreste di un tempo ma che devono essere difese per mantenere la biodiversità , garantire i processi di naturale trasformazione dell’anidride carbonica, mantenere in qualche misura l’equilibrio idrogeologico delle aree interessate e, non ultimo, tenere in vita una testimonianza storica “vivente” di una selva nel quale si svolsero vicende importanti per la storia di Foggia e della intera Capitanata. Il Parco Regionale di Bosco Incoronata è una ricchezza ambientale, ma anche una risorsa legata al “turismo religioso” dati i discreti flussi di visitatori attirati dagli eventi del culto mariano, e in caso di elezione al Consiglio Regionale della Puglia, al quale sono candidato per le prossime consultazioni amministrative, opererò attivamente per garantire alla nostra terra l’adeguato sostegno regionale alla corretta gestione delle nostre bellezze naturali».
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