Bari. Arresto di 23enne per detenzione di droga [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
La droga sequestrata. (foto cc.) ndr.
di Redazione
BARI, 27 APR. (COMUNICATO STAMPA) - Continuano senza sosta i servizi di prevenzione e repressione, disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari, contro il traffico di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Bari Centro, al termine di alcune perquisizioni domiciliari svolte insieme ad un’unità cinofila di nome Fighter, hanno tratto in arresto un 23enne barese, residente nel quartiere Picone, già noto alle forze di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di droga.
I militari, al termine del controllo, rinvenivano e sequestravano la somma in contanti di 1.065 € (ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio), materiale per la pesatura ed il confezionamento della droga (bilancini e lame), oltre a 110 g circa di hashish suddivisi in dosi ed occultati in alcune paia di scarpe da donna e 1,5 g circa di marijuana.
Dichiarato in stato di arresto, il giovane, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto agli arresti domiciliari, mentre la sostanza stupefacente, all’esito delle analisi di laboratorio, verrà depositata presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Bari.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Altamura, nell’ambito dei servizi predisposti per la prevenzione dello spaccio di sostanza stupefacenti hanno arrestato, nella tarda serata, un 24enne del luogo che custodiva marjuana in una cassaforte. In particolare, durante il servizio perlustrativo, i militari hanno notato la luce proveniente da un locale adibito a tavernetta e hanno deciso di fare irruzione, riscontrando effettivamente che all’interno vi erano sei giovani che si intrattenevano senza giustificato motivo e in violazione delle norme in vigore per la prevenzione della pandemia in atto. Durante il controllo gli operanti hanno inoltre notato che da una cassaforte a combinazione, collocata sul ripiano inferiore di un mobile, proveniva un forte odore di sostanza stupefacente di tipo marjuana pertanto, dopo aver accertato di chi fosse, hanno fatto arrivare sul posto il proprietario che, attraverso la combinazione solo a lui nota, l’ha aperta disvelandone il contenuto, ovvero 28 grammi di marjuana, suddivisa in altrettante dosi ed un ulteriore involucro che ne conteneva altri 10.
Il giovane, arrestato e sottoposto ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio, dopo l’udienza di convalida, dovrà proseguire la misura cautelare presso l’abitazione, mentre i giovani trovati all’interno del locale sono stati tutti sanzionati per violazione delle norme anti Covid-19.
Il momento della cerimonia. (foto cc.) ndr. |
BISCEGLIE (BT). CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE PER IL MARESCIALLO CARLO DE TRIZIO
Si è celebrata nella mattinata odierna, presso la Cappella del Cimitero Comunale di Bisceglie e, a seguire, presso la Tomba Monumentale, la commemorazione del 15° Anniversario della tragica scomparsa del Maresciallo Aiutante dei Carabinieri Carlo DE TRIZIO, deceduto il 27 aprile 2006 durante una missione in Iraq, nelle vicinanze di Nassiriya.
Alle 8.50 ora locale (le 06.50 ora italiana), lungo una strada a sud ovest dell'abitato di An Nassiriya, una pattuglia del contingente italiano composta da quattro veicoli protetti del Reggimento Carabinieri della MSU (Multinational Specialized Unit), con a bordo un Ufficiale dell'Esercito, 15 militari dell'Arma dei Carabinieri e un graduato della Polizia Militare rumena, veniva coinvolto nell'esplosione di un ordigno posto al centro della carreggiata. Il convoglio si stava recando al PJOC (Provincial Joint Operation Centre, la sala operativa integrata delle Forze di sicurezza della Provincia) dove i militari coinvolti nell’attacco avrebbero dovuto svolgere il loro regolare servizio per le consuete attività di coordinamento con le Forze di sicurezza locali nel controllo del territorio. Il mezzo colpito subiva esternamente danni limitati, mentre l'interno veniva completamente distrutto dall'esplosione, le cui fiamme avvolgevano i militari che erano all'interno. Tra questi, il Maresciallo Carlo DE TRIZIO, 37 anni, effettivo al Nucleo Radiomobile di Roma. Originario di Bisceglie, si trovava in Iraq da soli 13 giorni: era giunto a Nassiriya il 14 aprile.
Nel corso della funzione, officiata nel rispetto delle prescrizioni anti-Covid19 da S.E. Mons. Leonardo D’ASCENZO, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie e svoltasi alla presenza dei genitori dello scomparso Sottufficiale, Elisabetta MASTRAPASQUA e Nicolò De TRIZIO, nonché del fratello Giovanni DE TRIZIO, sono stati deposti una corona omaggiata dalla locale Amministrazione Comunale e un cuscino di fiori da parte dell’Arma dei Carabinieri.
Sono altresì intervenuti il Comandante della Legione Carabinieri Puglia, Generale di Brigata Stefano SPAGNOL, il Viceprefetto Vicario della BAT, Dott. Sergio MAZZIA, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari, Generale di Brigata Fabio CAIRO, il Generale dell’Aeronautica Militare Pasquale PREZIOSA, del Comandante del Gruppo Carabinieri di Trani, Colonnello Alessandro ANDREI, e il Sindaco di Bisceglie Angelantonio ANGARANO.
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