Bisceglie (BT). Due arresti per le bombe del 23 e 30 dicembre 2020
Gli ordigni sequestrati .(foto cc.) ndr.
di Redazione
BARI, 10 APR. (COMUNICATO STAMPA) - Ben sette autovetture danneggiate nella notte del 23 e 30 dicembre 2020, questo è il triste bilancio verificatosi in Bisceglie, probabilmente riconducibile a “sgarri” verificatisi nel mondo della droga.
Nell’immediatezza numerose perquisizione domiciliari vennero eseguite la notte tra il 30 e 31 dicembre 2020, dai Carabinieri di Trani e Bisceglie coadiuvati da personale del Nucleo Eliportato “Cacciatori di Puglia” e dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno (Ba), che portarono all’arresto di D. T. R., con numerosi pregiudizi di polizia soprattutto per reati afferenti gli stupefacenti, e L.G., incensurato, entrambi classe ’85, perché trovati in possesso rispettivamente di cocaina e bombe carta.
Le indagini, condotte da quella Tenenza, attraverso attività tecniche, hanno permesso di acquisire elementi probatori sul conto proprio di D.T.R. e di D.P.F., quest’ultimo classe ’01.
In particolare si aveva modo di documentare come D.T.R., nella serata del 23, armatosi di una pistola, detenuta illegalmente, dopo aver minacciato di morte G.G. e A.L., posizionava nella tarda serata, unitamente a D.P.F., due ordigni esplosivi sotto altrettante autovetture danneggiandole seriamente. Nell’esplosione, venivano altresì danneggiate altre tre autovetture ivi parcheggiate.
Analogo attentato dinamitardo veniva compiuto, la sera del 30 dicembre, su un’altra autovettura, cagionando danni oltre ad un auto li parcheggiata, anche ad alcuni edifici.
Gli elementi probatori raccolti sono stati, quindi, pienamente condivisi dalla Procura della Repubblica di Trani che ha richiesto ed ottenuto dal GIP del locale Tribunale l’emissione di un’ordinanza di custodia cautela in carcere che è stata prontamente eseguita dai militari operanti.
I due giovani sono stati arrestati e tradotti presso il carcere di Trani.
BARI. SPACCIO DI DROGA IN CONDOMINIO
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato M.C. 45enne barese, già nota alle Forze dell’Ordine poiché Durante il transito nel quartiere Japigia, la pattuglia ha notato un continuo andirivieni sospetto da parte di noti assuntori di sostanza stupefacente del posto nell’androne di uno dei condomini presenti in via Guglielmo Appulo.
I militari, giunti sull’uscio di casa dell’uomo, rimasto impietrito alla vista degli uomini in uniforme, non ha potuto fare altro che spalancargli la porta della propria abitazione e durante la perquisizione locale, i carabinieri rinvenivano in un mobile posto nel ripostiglio, 148 grammi di hashish, 15 grammi di marijuana, un bilancino e carta stagnola, materiale utile per confezionamento delle sostanze stupefacenti.
Tratto in arresto, l’uomo è stato condotto presso gli uffici del Nucleo Radiomobile e al termine delle formalità di rito, l’Autorità Giudiziaria ne ha disposto la detenzione domiciliare.
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