Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Toritto (Ba). Fermato dai Carabinieri dà false generalità. Arrestato sorvegliato speciale [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Arrestato sorvegliato speciale a Toritto. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 31 OTT. (COMUNICATO STAMPA) - I Carabinieri della Stazione di Toritto hanno arrestato un 25enne di Altamura, già noto alle forze dell’ordine, per violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno e false attestazioni o dichiarazioni sull’identità personale. I militari, quotidianamente impegnati in servizi di prevenzione dei reati in genere, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, sulla vecchia SS96, hanno fermato un suv con tre soggetti a bordo. All’atto del controllo esperito nei confronti del conducente e dei passeggeri, uno di loro risultava essere sprovvisto di documenti di riconoscimento. Quest’ultimo veniva invitato pertanto a fornire le proprie generalità ma nel farlo mostrava qualche incertezza. I Carabinieri insospettiti da questo atteggiamento lo hanno condotto presso la locale caserma per ulteriori accertamenti, all’esito dei quali si aveva modo di accertare che il ragazzo avesse fornito generalità false, nello specifico, aveva fornito le generalità del fratello, sbagliando però la data di nascita. Messo alle strette e vistosi scoperto riferiva la sua vera identità. A quel punto si appurava che fosse un pregiudicato, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Altamura. Avendo pertanto violato le prescrizioni a lui imposte dalla misura cui era sottoposto, veniva tratto in arresto e su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Bari veniva condotto presso la propria abitazione e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, confermata anche dopo la convalida. 

PUTIGNANO (BA). SPACCIAVA DA  CASA. ARRESTATO DAI CARABINIERI 

Nella serata di ieri, nell’ambito di mirato servizio di P.G., P.S., 57enne di Putignano, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione in flagranza di reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari appostati precisamente nella zona Santa Chiara, hanno notato sotto l’abitazione del soggetto, da tempo conosciuto agli operanti, un putignanese che dopo aver citofonato ha ricevuto dal proprietario qualcosa. Quindi si è allontanato a piedi. Subito bloccato a pochi metri dall’abitazione tenuta sotto osservazione, è stato trovato in possesso di un cipollotto contenete “Cocaina”, nascosto all’interno del portafoglio. Quindi gli operanti hanno deciso di estendere il controllo all’interno dell’abitazione incriminata. L’immediata perquisizione presso l’abitazione in uso ha difatti consentito di rinvenire occultati in cucina, all’interno di una “presina” appesa al muro, ben 7 involucri contenenti sostanza del tipo “cocaina” e nell’intercapedine della mostrina interna della porta del bagno, una unica bustina con all’interno oltre 6 grammi della medesima sostanza stupefacente. È stato sottoposto a sequestro anche il kit utilizzato per lo spaccio e tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento, nonché parecchi contanti, oltre 1000 euro, ritenuti frutto dell’attività illecita. Il peso degli involucri che erano pronti per essere spacciati è complessivamente di 10 grammi. L’uomo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e dovrà rispondere di detenzione ai fini spaccio di stupefacenti. La droga nei prossimi giorni verrà analizzata presso il Laboratorio analisi del Comando Provinciale di Bari. 

MONOPOLI (BA). ARRESTATI DUE SPACCIATORI DEL “WEB” 

I Carabinieri del Comando Compagnia di Monopoli, nelle prime ore della mattinata odierna, a conclusione di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due baresi di 43 e 23 anni, già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’indagine, i Carabinieri sono riusciti ad accertare che i vari contatti con i “clienti” ed i conseguenti accordi per la cessione dello stupefacente avvenivano mediante applicazioni di messaggistica istantanea, utilizzando un linguaggio criptico per tentare di eludere eventuali indagini, ma i Carabinieri sono riusciti comunque a ricostruire numerose cessioni di cocaina realizzate a Monopoli, in particolare nei mesi estivi. Già nello scorso mese di giugno, infatti, gli uomini in divisa sorprendevano uno degli arrestati mentre cedeva dosi di cocaina dal finestrino della sua auto, in quella circostanza veniva rinvenuta la somma di 1.600 euro, evidentemente frutto di cessioni già realizzate. L’odierna attività conferma la massima attenzione ed il grande impegno dei Carabinieri di Monopoli nel contrasto ad ogni forma di illegalità del territorio.



lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)

Nessun commento