Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Bari: Estorsione aggravata dal metodo mafioso. Altro arresto dei Carabinieri al “San Paolo" [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Il materiale sequestrato. (Foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 10 DIC. (COMUNICATO STAMPA) - I Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno arrestato in flagranza per “estorsione aggravata dal metodo mafioso” Ruta Michele, 54enne, pregiudicato, vicino all’articolazione del clan “Strisciuglio”, operante nel quartiere “San Paolo” di Bari. L’operazione è stata condotta a seguito degli approfondimenti di una pregressa attività investigativa condotta dai Carabinieri di Bari San Paolo, nel corso della quale era emerso il possibile racket ai danni di un supermercato del quartiere ad opera di soggetti del clan “Strisciuglio”, secondo modalità già ricostruite dai militari e che hanno portato, in passato, all’arresto di altri sodali. I militari hanno quindi avviato una delicata attività investigativa, condotta mediante prolungati servizi di osservazione in abiti civili e l’installazione di alcune telecamere nascoste. Tale attività ha consentito di documentare in diretta l’ingresso in negozio del 54enne e la sua richiesta avanzata all’esercente di pagare 1.500 euro, quota ritenuta frutto del racket imposto dal clan. Vista la caratura criminale del suo interlocutore e l’intimidazione subita, il commerciante si è visto costretto a consegnare, in una busta, la somma richiesta. I Carabinieri hanno quindi seguito all’uscita del negozio l’estorsore, procedendo al suo controllo una volta salito a bordo di un’autovettura, condotta da altro soggetto, tra l’altro, sprovvisto di patente di guida. Dopo aver recuperato l’importo estorto, i carabinieri hanno proceduto all’arresto di Ruta, estendendo il controllo al conducente del veicolo, trovato con in tasca due involucri di denaro in contante, per un totale di ulteriori 2.700 euro, la cui provenienza è in corso di accertamento. Al termine dell’operazione, l’esecutore materiale dell’estorsione, è stato associato alla Casa Circondariale di Bari, mentre per il complice, denunciato per ricettazione, proseguono gli accertamenti volti a risalire alla provenienza della somma in suo possesso. Dopo la convalida dell’arresto il Giudice ha confermato la custodia carceraria. L’operazione odierna testimonia ancora una volta la costante attenzione dell’Autorità Giudiziaria e dell’Arma dei Carabinieri al delicato fenomeno delle estorsioni ai danni di titolari di attività economiche, evidenziando il ruolo delle Istituzioni quale punto di riferimento per un’efficace azione di contrasto al fenomeno criminale e unica risposta alle istanze di giustizia delle vittime. 

Sannicandro di Bari (BA): spacciatore 41enne elude i controlli. Inseguito, è stato arrestato dai Carabinieri 

L’altra sera, i Carabinieri della Stazione di Sannicandro di Bari hanno arrestato in flagranza di reato un 41enne del luogo, pluripregiudicato, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il tutto è nato da un controllo che i militari stavano per compiere all’interno di un bar della piccola cittadina barese ove era stata notata la presenza di alcuni soggetti di interesse operativo. L’intuito dei militari si è rivelato giusto. Infatti, appena sono entrati nell’esercizio commerciale uno dei soggetti presenti, poi identificato nel 41enne, ha cercato di eludere il controllo allontanandosi dal bancone per cercare di raggiungere l’uscita. A questo punto, nonostante fosse bloccato dai Carabinieri, l’uomo ha cercato prima di rifugiarsi all’interno del bagno ma, non riuscendoci, ha spintonato i militari creandosi un varco che gli ha consentito di uscire dal bar. Prontamente inseguito è stato subito raggiunto e bloccato, ma anche questa è riuscito a divincolarsi dai Carabinieri che, a ragione del loro intervento, avevano oramai la certezza che l’uomo stesse nascondendo qualcosa. Fuggito per la seconda volta, è stato inseguito dagli uomini dell’Arma che, senza perderlo mai di vista, lo hanno raggiunto mentre cercava di nascondersi sotto ad un’autovettura in sosta. Sorpreso nel goffo tentativo, ha cercato di disfarsi di ciò che nascondeva sulla sua persona, nascondendo il tutto dietro alla ruota anteriore dell’auto in sosta. A questo punto i militari hanno proceduto alla perquisizione dell’uomo che nella tasca destra dei pantaloni nascondeva una busta con all’interno una dose di marijuana e nel borsello un telefono cellulare, la somma in denaro contante pari a 650 euro, un biglietto manoscritto con nomi e cifre e del nastro isolante di colore nero. Quanto recuperato alla luce dei precedenti specifici lasciava pochi dubbi sul fatto che il 41enne fosse dedito all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti: dubbi che sono stati comunque fugati dopo aver recuperato, accanto alla ruota dell’auto in sosta, la busta nascosta dall’uomo e al cui interno vi erano 9 dosi di sostanza stupefacente del tipo eroina pari a 18 grammi e 30 dosi di cocaina per un peso di 10 grammi, tutte sigillate con del nastro isolante di colore nero. Al termine delle attività, i Carabinieri hanno sequestrato lo stupefacente e il denaro ritenuto il frutto dell’illecita attività di spaccio di stupefacenti e arrestato l’uomo per il quale, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Bari, si sono aperte le porte del carcere di Trani con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.



lagazzettameridonale.it © All Rights Reserved (Tutti i diritti di questo articolo sono Riservati)

Nessun commento