Calcio. Il Foggia vince meritatamente il derby con la Virtus Francavilla

Ferrante autore del gol vittoria (foto web) ndr

di Mario Schena

 

Foggia 11 dic. - Uno Zeman piuttosto arrabbiato ha accusato i suoi di non fare quello che lui fa provare in settimana. Contro la Virtus Francavilla chiedeva la vittoria per chiudere il girone di andata a quota trenta punti, bilancio per lui soddisfacente a fine girone di andata. Il Foggia vince per uno a zero il suo quinto derby. Due vittorie e due pareggi nei precedenti quattro. Tre punti separavano le due squadre con la Virtus al settimo posto ed il Foggia subito sotto. Zeman ha mandato in campo: Volpe tra i pali, Garattoni, Di Pasquale, Sciacca e Nicoletti nella difesa a quattro, Garofalo, Petermann Gallo a centrocampo, Tuzzo, Ferrante e Curcio a comporre il tridente offensivo. Nella Virtus Francavilla indisponibili lo squalificato Patierno e l’infortunato Feltrin, torna a disposizione Tchetchoua. Il tecnico Toscano potrebbe quindi domani mandare in campo la seguente formazione: in porta Nobile, nella difesa a tre Idda, Miceli e Caporale, a centrocampo Carella, Prezioso, Toscano, Tchetchoua e Ingrosso, in attacco Maiorino e Perez. Sarà il Sig. Mattia Pascarella di Nocera Inferiore a dirigere l’incontro coadiuvato dagli assistenti Mattia Massimino di Cuneo e Emanuele Bocca di Caserta. Quarto ufficiale di Samuele Andreano di Prato. 

Primo Tempo - Le due squadre si affrontano a viso aperto e al quarto ci prova Ferrante dai venti metri con Nobile prolunga in calcio d’angolo. Al quarto d’ora Tentativo di Nicoletti con Nobile attento che para. Pericolosa la Virtus Francavilla al diciassettesimo con Maiorino che batte una punizione rasoterra che Volpe devia in tuffo in angolo. Alla mezzora occasionissima Virtus con Perez si ibera di Di Pasquale e si invola verso Volpe che chiude però benissimo lo specchio, il pallone rimane vagante in area di rigore ma un difensore rossonero riesce a salvare prima che entri in porta. Al trentottesimo pallone rubato da Petermann che serve Ferrante, il centravanti allarga per Nicoletti che crossa basso al centro per l’italo-argentino il cui tiro, centrale, viene però bloccato in due tempi da un attento Nobile. Al quarantunesimo il Foggia passa in vantaggio Garofalo manda in area la sfera che Tuzzo spizza di testa rimettendola al centro dove Ferrante sotto porta mette in rete. Un minuto di recupero e tutti negli spogliatoi.

Secondo Tempo – Nella ripresa la Virtus Francavilla denota un chiaro calo fisico ed il Foggia prende possesso della zona nevralgica del gioco attaccando con insistenza. Gli ospiti si affidano al solo Perez che al dodicesimo affonda sulla sinistra e propone al centro, Volpe è incerto nella presa ma il pallone esce sul fondo con Sciacca a proteggere su un possibile intervento di Tchetchoua. Il Foggia pressa, ma sbaglia troppo mentre i ragazzi di Taurino cercano in contropiede il pari e al al ventisettesimo Ventola cerca la via del gol con un tiro in spaccata senza inquadrare lo specchio della porta. Un minuto dopo è bravo Tulissi a cercare di far male con un tiro a giro accentrandosi dalla destra ma il pallone termina di poco alto sulla traversa. Si va avanti senza che nessuna delle due squadre riesca a far gol e nonostante i quattro minuti di recupero non accade più nulla. Vittoria meritata del Foggia legittimata da un ottimo secondo tempo dove è mancato solo il gol.

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