Andria. In fiamme mezzi raccolta rifiuti. Le associazioni di volontariato: «Compattezza della comunità contro la criminalità»
«Quei mezzi dati alle fiamme sono un
attacco a tutti noi che ogni giorno lavoriamo al fianco della comunità
per servizi di ogni genere. Massima solidarietà ai lavoratori ed alle
ditte che gestiscono il servizio e grande fiducia che le forze di
polizia, con il loro prezioso lavoro, sapranno subito bloccare questa
escalation criminale che penalizza tutti noi». Le associazioni di
volontariato della città di Andria, Misericordia, Calcit, Laboratorio
Verde Fare Ambiente, Croce Rossa Italiana, Naturalistica Federiciana e
Nucleo Volontariato Città di Andria tornano sull’episodio che giovedì ha
scosso una tranquilla mattina nel pieno delle festività ferragostane.
«Non
possiamo far finta di niente, dobbiamo assolutamente far sentire tutta
la nostra contrarietà a questo modo di fare. Andria è una città
meravigliosa piena di storie stupende, di grande solidarietà e spirito
di sacrificio. Andria è una città operaia ma nello stesso tempo
imprenditoriale. Andria è la nostra città ed è qui che noi operiamo con
grande abnegazione. Rispediamo al mittente – spiegano le associazioni –
la volontà di far ripiombare la città indietro di anni».
«Bene
hanno fatto le istituzioni pubbliche a non sottovalutare quanto accaduto
– dicono ancora – con un comitato per l’ordine e la sicurezza e con
l’impegno che le forze di polizia e l’amministrazione comunale hanno già
messo in campo per fermare questa spirale di violenza. Dal canto nostro
– spiegano – prosegue frequente e sinergica l’attività delle
associazioni con il sindaco e la Polizia Locale negli interventi di
emergenza ma anche nelle attività di previsione e prevenzione tipiche
della Protezione Civile. E’ l’esempio di compattezza che vogliamo
mostrare alla città. Ora, infatti, c’è bisogno di tutti noi, assieme,
per continuare a costruire e raccontare una città molto diversa da come
vogliono dipingerla questi delinquenti».
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