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Modugno (Ba). Rapina ai danni di un tabaccaio. Individuato e arrestato dai carabinieri l’autore [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]

Un arresto dei CC. a Modugno per rapina. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 11 APR. (COMUNICATO STAMPA) - I Carabinieri della Compagnia di Modugno, in esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare personale, hanno arrestato un 22enne, raggiunto dal provvedimento mentre era in carcere per altra causa. Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), i reati contestati all’arrestato riguardano la rapina ai danni di una tabaccheria e la ricettazione dell’autovettura di provenienza furtiva utilizzata per la commissione della stessa rapina. I fatti risalgono al 29 settembre 2021 quando, nel primo pomeriggio, in Bitritto, con il medesimo modus operandi utilizzato in altre circostanze, il giovane raggiungeva una tabaccheria sita nel centro cittadino dove, completamente travisato, irrompeva impossessandosi di gratta e vinci e denaro contante per un valore di circa 3.300 euro. L’immediato intervento dei Carabinieri della Compagnia di Modugno, mediante l’acquisizione dei filmati di videoregistrazione installati presso la tabaccheria, permetteva, sebbene l’autore fosse travisato, di individuarlo per la perfetta sovrapponibilità tra la corporatura e le movenze fisiche del noto soggetto, che aveva già commesso nel 2020 altre rapine ai danni di due tabaccherie una a Sannicandro di Bari ed una a Bitritto. 

In occasione della rapina del settembre 2021, il 22enne, notato giungere a bordo di un’utilitaria di colore rosso, prima di accedere all’interno della tabaccheria si preoccupava di abbassare i pantaloni in corrispondenza della gamba sinistra al punto esatto dove si trova uno dei suoi tatuaggi. Altro particolare che non sfuggiva agli investigatori era la sicurezza nel modo di agire del rapinatore, che conosceva bene l’esercizio commerciale dove, il 14 novembre 2020, aveva perpetrato analoga rapina. I preliminari sospetti sono poi stati suffragati dalle immediate ricerche del soggetto presso la sua abitazione nonché dall’aver accertato la sua presenza, prima, a Bitritto nell’orario della rapina e, dopo, nelle campagne di Sannicandro di Bari nel momento in cui veniva completamente incendiata la citata autovettura. La solida ricostruzione dei fatti e la completa identificazione dell’autore in questione da parte dei militari della Sezione Operativa del NOR di Modugno, che hanno operato sempre sotto la direzione della Procura della Repubblica di Bari, hanno consentito di ottenere l’emissione della citata misura cautelare. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è rimasto ristretto presso la Casa Circondariale di Bari ove era detenuto per altra causa. 

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti. 

Modugno (Ba). Aggrediscono e rapinano per pochi euro una prostituta: arrestati due giovani dai carabinieri 

I Carabinieri della Compagnia di Modugno, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato un 29enne italiano e un 23enne di origini marocchine, entrambi residenti a Grumo Appula, ritenuti, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa, responsabili in concorso tra loro dei reati di rapina aggravata e lesioni personali. Domenica scorsa, in pieno giorno, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Modugno nel transitare sulla complanare della ex S.S. 96, in agro di Palo del Colle, hanno incrociato un giovane che sostava a bordo di un’autovettura: era fermo, a poca distanza da una delle roulotte dove, giornalmente, giovani donne, perlopiù straniere, sono dedite alla prostituzione. In quegli attimi, il conducente è stato raggiunto da un altro uomo, più giovane, che faceva ritorno dalla roulotte correndo; i due si sono allontanati velocemente ancor prima di essere fermati dalla pattuglia. 

In tale frangente, dalla roulotte è uscita in lacrime una donna, sudamericana, la quale ha riferito di essere stata rapinata dal giovane che, poco prima, era uscito dalla stessa roulotte. Ne è scaturito un inseguimento durante il quale i due giovani riuscivano momentaneamente a far perdere le loro tracce, salvo poi essere rintracciati presso un locale sito nel centro di Grumo Appula, sebbene si fossero già disfatti della somma pari a 90 euro oggetto della rapina. I militari dell’Arma sono poi ritornati sul posto della rapina rinvenendo, occultato tra l’erba sul ciglio della strada, il coltello con il quale la donna era stata minacciata. I due fermati, le cui responsabilità dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio, sono stati arrestati su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della convalida, tenutasi nella giornata odierna innanzi al GIP del Tribunale di Bari che ha poi disposto, per entrambi, la prosecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari.



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