Berlusconi: "Mussolini fece bene ma sbaglio' sulle leggi razziali"
di Redazione
MILANO, 27 Gen. (AGI) - Stretta di mano tra Mario Montie Silvio Berlusconi prima dell'avvio della cerimonia dell'inaugurazione del memoriale della Shoah a Milano. Il presidente del consiglio e leader del movimento 'Scelta civica', dopo aver visitato il memoriale, si e' avvicinato al Cavaliere, in prima fila in attesa dell'avvio della cerimonia.
Si sono stretti la mano e si sono accomodati entrambi. Monti si e' seduto anche lui in prima fila: alla sua sinistra, il Cardinale Angelo Scola, alla sua destra la moglie Elsa, Berlusconi e il coordinare lombardo del Pdl Mario Mantovani.
Presenti alla cerimonia, tra gli altri, il segretario federale della Lega nord, Roberto Maroni, il segretario della Cgil, Susanna Camusso, e l'Ad di ferrovie, Moretti. "La segregazione e l'antisemitismo sono ancora ben presenti" ha affermato il presidente del consiglio, Mario Monti, parlando con i giornalisti, a margine della cerimonia dell'inaugurazione del memoriale della Shoah. Poi ha parlato Berlusconi. "Il fatto delle leggi razziali e' la peggior colpa di un leader, Mussolini, che, per tanti altri versi, invece, aveva fatto bene". Cosi' ha detto l'ex premier, conversando con i cronisti, al suo arrivo al memoriale della Shoah a Milano. "Non abbiamo la stessa responsabilita' della Germania", ha proseguito il presidente del Pdl, "Ci fu, da parte nostra, una connivenza che, all'inizio, non fu completamente consapevole". Arrivato a sorpresa alla cerimonia di inaugurazione del memoria, Berlusconi ha giustificato la sua presenza come "dovuta". Il memoriale e' un luogo, ha sostenuto, "da far visitare a tutti i giovani". Le vicende che documenta, ha affermato, "non si possono piu' ripetere". "Solo mettendosi nei panni dei deportati - ha aggiunto - si puo' capire quali vertici di tragedia e di disperazione" si toccarono.
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