Basket. A.S.D. JAPIGIA – VIRTUS BITONTO 53 – 49

A.S.D Japigia. (foto)

di Redazione

BARI, 4 Mar. - Missione compiuta a metà per la A.S.D. Japigia Bari. Nella sfida contro una diretta avversaria per la lotta ai play-off, la squadra barese riesce a vincere ma non riesce a ribaltare la differenza canestri rispetto alla gara d’andata (vinta dalla Virtus Bitonto per 13 punti). A sole 48 ore dalla battaglia (sportiva) contro la capolista Conversano, la A.S.D. Japigia Bari è tornata sabato 2 Marzo a giocare al palazzetto del C.U.S. Bari per tentare l’aggancio alla Virtus Bitonto. Alla palla a due iniziale coach Macellaio schierava Favia, Traversa, Depasquale, Sisto e Benedetto mentre il neo coach dei bitontini (arrivato circa un mese fa) Caressa metteva in campo Bellino, Piscopo, Savio, Chieco e Carone. Obbligata a recuperare lo svantaggio, la squadra di casa partiva subito molto forte, con una difesa impenetrabile e scelte oculate in attacco. Dopo 7 minuti il punteggio era fisso sul 12-2, e la squadra ospite appariva spaesata e incapace di porre rimedio alla grinta messa in campo dai bianco-rossi. Però, minuto dopo minuto, la stanchezza accumulata nella bella partita di due giorni prima si faceva sentire, e così il primo quarto si chiudeva sul punteggio di 15-8, con una piccola reazione da parte degli ospiti. Nel secondo quarto, la difesa barese perdeva un po’ di aggressività, e l’ingresso in campo di Fanelli portava nuova linfa per gli ospiti, che riuscivano a riavvicinarsi nel punteggio e a chiudere la prima metà di gara con uno svantaggio ridotto al minimo (31-28). Al rientro in campo, punto su punto, canestro su canestro, i ragazzi bitontini riuscivano a tornare in parità e a portarsi in vantaggio con un canestro da tre punti fuori equilibrio allo scadere dei 24” da parte di Sannicandro. In questo quarto anche Fanelli si metteva in mostra con delle belle conclusioni dal campo mentre in casa barese i soli Traversa e Sisto riuscivano a tenere il risultato in parità. A metà tempo, il quarto fallo di Bellino complicava i piani di coach Caressa, costretto così a preservare il suo giocatore più esperto per gli ultimi minuti di gara. Una brutta gomitata di Cesari (non vista dalla coppia arbitrale) ai danni di Traversa accendeva gli animi in campo, mentre il quinto fallo di Sisto privava coach Macellaio di una pedina importante per le sue rotazioni in vista dell’ultimo quarto, ma l’allenatore barese appariva consapevole di avere un roster profondo e completo in ogni reparto. Il quarto si concludeva con un parziale di assoluta parità (10-10) e così il distacco rimaneva inalterato rispetto al quarto precedente (41-28). Negli ultimi dieci minuti saliva in nervosismo in campo. Un tentativo di Piscopo di calciare Favia (mentre questi era a terra) veniva sanzionato dagli arbitri con un fallo tecnico e permetteva alla squadra barese di tenersi costantemente avanti nel punteggio. Da lì in poi, ogni tentativo di rimonta della squadra bitontina veniva prontamente rispedito al mittente dalle conclusioni di un chirurgico Cipriani, che, con 8 punti consecutivi, consegnava la vittoria alla squadra di casa, pur non riuscendo, come già detto, a ribaltare la differenza canestri (53-49). In conclusione, il numeroso pubblico accorso al palazzetto del C.U.S. (con una folta rappresentanza bitontina), ha assistito ad una partita poco spettacolare, ma sicuramente intensa e ricca di buoni spunti tecnico-tattici: non considerando quei pochi episodi in cui il nervosismo ha prevalso sulla sportività (comunque tipici di una partita in cui i punti in palio valgono doppio), si è assistito ad una bella partita di basket, in cui i giocatori in campo non si sono risparmiati e non si sono tirati indietro, onorando al meglio il parquet del palazzetto del C.U.S. Bari. Un plauso agli arbitri Scarnera e Saggese che hanno saputo placare gli animi nei momenti più concitati e hanno condotto senza sbavature una partita difficile (nonostante i tanti amici presenti nelle due squadre). Il prossimo impegno della squadra barese è fissato per sabato 9 Marzo ad Acquaviva, contro una squadra relegata nei bassi fondi della classifica ma sicuramente ostica, vista l’età media bassa e il fattore campo a favore della squadra di casa (si gioca in una palestra di una scuola ai limiti del regolamento, con tasso di umidità elevatissimo e campo in pessime condizioni). Sarà necessaria un’altra prova di forza alla squadra barese per rimanere agganciata con le unghie alla quarta posizione, ultima valida per accedere ai play-off.

I TABELLINI 

JAPIGIA: Favia 5, Traversa 14, Ancona 4, Armenise 1, Depasquale 4, Sisto 10, Cipriani 12, Strisciullo 3, Benedetto 2, Cafagna. 

All. Macellaio 

BITONTO: Fanelli 15,Ladisa, Bellino 5, Piscopo 6, Schiraldi, Sannicandro 3, Savio 10, Chieco 10, Carone, Cesari. 

All. Caressa 

Parziali: 15–8/31–28/41–38/53–49 

Arbitri : Scarnera (Rutigliano), Saggese (Bari).