Caso Scazzi: solo Michele può salvare figlia dall' ergastolo

Le aule del tribunale di Taranto. (foto)

di Redazione

TARANTO, 11 Mar. (ADNKRONOS) - L'avvocato Walter Biscotti, uno dei legali di parte civile della famiglia di Sarah Scazzi, poco fa, ha concluso con un drammatico appello rivolto a Michele Misseri, l'arringa al processo per l'omicidio della 15enne di Avetrana. "Il tempo sta per scadere - ha detto - se vuole davvero bene e ama sua figlia, ha un' ultima carta da giocare che e' quella di dire la verita' per il bene di sua figlia. Lei e' l'unico che la puo' salvare dall'ergastolo. Provi a pensare a cosa puo' aver pensato Sarah nel momento in cui veniva uccisa. Lei e' l'unico che lo puo' fare, l'ergastolo solo lei glielo puo' togliere, con la verità, e non con la minaccia del suicidio". L'avvocato Nicodemo Gentile, un altro dei legali della parte civile della famiglia di Sarah Scazzi, durante la sua arringa ha spiegato: "Sabrina e' una mente che fabbrica le bugie. L'imputata giustifica la bugia con un'altra bugia che non ammette anche quando e' impossibile negare". E a proposito del movente ha aggiunto: "Non avevamo bisogno delle testimonianze della Spagnoletti, della Nigro, della Cimino per dire che Sabrina era completamente partita con la testa per Ivano. E' lei che ha continuamente negato questa circostanza. Qui non si colpevolizza Sabrina perche', come si dice in questi casi, aveva 'sbroccato' per Ivano, ma perche' ha negato". L'avvocato Gentile ha sottolineato la forte tensione tra Michele Misseri e la moglie Cosima Serrano ma anche "il forte conflitto tra la madre e la figlia Sabrina. Quest'ultima ha una sua attitudine a essere aggressiva", ha proseguito. L'avvocato Gentile, prima di una breve pausa dell'arringa ancora in corso, ha riferito tutti i numerosissimi ' non ricordo' e ' non so' di Sabrina Misseri nel corso del suo esame al processo, durato per tre udienze, il 20, 25 e 26 novembre. L'avvocato Biscotti a Misseri: "Può farlo dicendo la verità, e non con la minaccia del suicidio". Un altro legale della famiglia Scazzi, l'avvocato Gentile: "La mente di Sabrina è una fabbrica di bugie"."La madre di Sarah non ha mai chiesto la vendetta, ma la giustizia".