Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Bari. Chiede il pizzo ad una scuola materna. Arrestato dei carabinieri. - La cronaca dei cc. all'interno -

Martinelli Vincenzo l'arrestato. (foto cc.) ndr.

di Redazione

BARI, 24 OTT. - Oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo MARTINELLI, detto Tyson dal nome del celebre pugile, accusato di un’estorsione aggravata commessa ai danni di un imprenditore edile, impegnato nella costruzione di una scuola materna nel quartiere di Palese. La misura cautelare, emessa dal G.I.P. di Bari su proposta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, trae origine dalle indagini che i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari hanno in corso sul potente “clan Strisciuglio”, notoriamente imperante in vari quartieri della città, sodalizio di tipo mafioso a cui il MARTINELLI risulta essersi avvicinato dopo un recente passato che lo vedeva nelle fila del “clan Stramaglia”. MARTINELLI detto “Tyson”, dal febbraio 2011, si è recato con cadenza quasi mensile dal titolare di un cantiere edile di Palese riscuotendo, con minacce ed intimidazioni, somme di denaro tra gli 800 e i 1000 euro per un totale di circa 20.000 euro. L’imprenditore si era aggiudicato un appalto bandito dal Comune di Bari per la costruzione di una scuola materna, da quel momento è iniziata l’odissea di minacce in stile tipicamente mafioso, Tyson ha più volte ricordato all’imprenditore che pagare era l’unico modo per poter lavorare tranquillo, ma fortunatamente le indagini dei carabinieri hanno messo una parola fine a questa triste vicenda. 

TRIGGIANO: ALLA VISTA DEI CC TENTANO LA FUGA. COPPIA ARRESTATA DAI CC 

I Carabinieri della Compagnia di Triggiano hanno arrestato un 20enne di del luogo ed una 21enne di Cellamare con le accuse di furto aggravato, resistenza a P.U. e solo il 20enne anche per guida senza patente. In ore notturne i due a bordo di una “Fiat 500”, poi risultata rubata poco prima ad Adelfia, sono stati intercettati a Valenzano da una pattuglia dell’Arma che gli ha intimato l’alt. Alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga al fine di sottrarsi al controllo. Ne nasceva un inseguimento che si è protratto per diversi chilometri finché i fuggitivi, a causa dell’elevata velocità, sono usciti fuori dalla carreggiata terminando la loro corsa in un fondo agricolo. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il 20enne, conducente del mezzo, era sprovvisto di patente di guida. L’auto, che presentava segni di effrazione sulla portiera lato guida, è stata sottoposta a sequestro, mentre i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti ai domiciliari. 

ANDRIA: A SPASSO IN AUTO CON LA DROGA. DUE SORVEGLIATI ARRESTATI DAI CC E DENUNCIATO IL LORO AUTISTA 

I carabinieri della Compagnia di Andria nel corso di un servizio di controllo al territorio hanno arrestato il 39enne Giuseppe Lapenna e il 32enne Francesco Acquaviva, entrambi sorvegliati speciali del luogo, ritenuti responsabili di inosservanza degli obblighi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I due, a bordo di una Fiat “Punto” condotta da una 28enne del luogo, sono stati sottoposti a controllo in via Don Riccardo Lotti. Nella loro disponibilità i Carabinieri hanno trovato 3,7 grammi di marijuana e un telefono cellulare a loro vietato, il tutto sottoposto a sequestro. L’autista del veicolo è stato denunciato per concorso nel reato di spaccio mentre i due, tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani sono stati associati presso la locale casa circondariale. 

ANDRIA: UN ARRESTO PER EVASIONE 

I Carabinieri della Compagnia di Andria hanno arrestato il 38enne Vincenzo Liso in atto sottoposto agli arresti domiciliari. I militari dell’Aliquota Radiomobile, intervenuti presso una abitazione di via Sofia dove era stata segnalata una lite in famiglia, hanno sorpreso e bloccato il 38enne in strada. Nel corso del controllo lo stesso è stato anche trovato in possesso di un telefono cellulare, nonostante l’espresso divieto impostogli dal G.I.P. del Tribunale di Trani. Il telefonino è stato posto sotto sequestro mentre il 38enne su disposizione della Procura della Repubblica di Trani è stato associato presso la locale casa circondariale. 

BARI: ALLA GUIDA UBRIACO E SENZA PATENTE SI SCAGLIA CONTRO I CARABINIERI. ARRESTATO 

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari hanno arrestato un 36enne albanese con le accuse di resistenza a P.U. e guida senza patente e in stato di ebbrezza. In ore notturne l’uomo è stato sorpreso e bloccato alla guida della sua Ford Fiesta sprovvisto di patente di guida, poiché mai conseguita, e con un tasso alcolemico superiore al limite consentito. Nel corso del controllo l’uomo, allo scopo di impedire il sequestro del mezzo, si è scagliato contro i militari che fortunatamente non riportavano lesioni. Tratto in arresto il 36enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato trattenuto in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. 

TRANI, SORPRESO DAI CARABINIERI MENTRE “RACCOGLIEVA” UVA DA UN VIGNETO, IN MANETTE 39ENNE RUMENO 

I Carabinieri della Compagnia di Trani, su segnalazione del locale consorzio delle guardie campestri, hanno arrestato un 39enne rumeno, residente a Corato, ritenuto responsabile di furto aggravato. I militari sono intervenuti in contrada “Lama d’Oro”, dove sono riusciti a bloccare l’uomo che alla loro vista si dava alla fuga. Nella sua disponibilità i militari hanno trovato 7 casse di uva già raccolta, per un totale di 200 kg. Il frutto è stato restituito al proprietario del fondo, mentre il rumeno, noto alle Forze dell’Ordine, è stato tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani associato presso la locale casa circondariale. 

RUTIGLIANO: SORPRESI A RUBARE UN’AUTOVETTURA. ARRESTATI DUE MINORI DAI CC 

Sono stati sorpresi mentre tentavano di rubare una vettura. È accaduto a Rutigliano dove i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 14enne e un 15enne del luogo con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. In ore notturne in via Galilei i giovani sono stati sorpresi da una pattuglia dell’Arma in servizio perlustrativo mentre, utilizzando una chiave contraffatta tentavano di asportare una Fiat “Uno” lì parcheggiata. Alla vista dei militari i due tentavano la fuga a piedi venendo bloccati. Su disposizione della competente A.G. sono stati sottoposti alla misura della permanenza in casa presso le rispettive abitazioni.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento