Difesa. Ischemia Latorre, Marmo: “Famiglie vittime dell'inerzia di un paese senza dignità”

I due Maro' detenuti in India. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 1 SETT. - “Siamo una nazione che si preoccupa e si interroga quotidianamente sui diritti e sulla vita di chi vi entra, ma non c’è alcun imperativo morale e politico di fare altrettanto per i suoi cittadini. Oggi tutta la mia solidarietà va alle famiglie dei due militari e soprattutto di Latorre, che in queste ore difficili sta dimostrando la tempra di un grande soldato italiano.

Alla figlia Giulia un grande abbraccio e un invito alla riflessione: l’Italia non conosce più l’amore per l’Italia ed il suo papà è vittima dell’inerzia di un Paese che, ogni giorno che passa, perde la sua dignità."

Così il Vicepresidente del Consiglio Regionale pugliese, Nino Marmo, commentando la reazione su Facebook della figlia del Marò Latorre, Giulia, colpito da un’ischemia celebrale. “E’ la disperazione di una famiglia che sta pagando un prezzo troppo alto per l’inconsistenza degli ultimi due governi italiani. Una vergogna davanti a tutto il mondo a cui ci sta sottoponendo anche il governo Renzi, dopo quella memorabile e indegna vicenda del rientro in India decisa dall’allora ministro Terzi.

Un Paese è tale quando sa difendere i suoi uomini e non li abbandona al loro destino. L’Italia si è rivelata priva di forze, senza coraggio di imporsi e pretendere il rispetto dovuto.”