Bari. Operazione “Bodypack”: arrestate quattro eprsone per traffico di sostanza stupefacenti
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Una 'volante' della polizia. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 11 APR. - Eseguiti ieri mattina dalla Polizia di Stato, tra Palo del Colle (BA), Foggia e Ginosa Marina (TA), quattro ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Bari: il provvedimento è l’epilogo giudiziario dell’operazione “Bodypack”, portata a termine dalla Squadra Mobile il 18 novembre del 2011, con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, disposta dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 6 persone ritenute responsabili, a vario titolo, della violazione di cui agli artt.73 e 74 del D.P.R.309/90.
Gli arrestati, come emerso dalle indagini, hanno fatto parte di un gruppo criminale che ha gestito il traffico e la commercializzazione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, destinati ad approvvigionare i clan di Bari e provincia e importati dalla Colombia e dall’Olanda, anche con l’utilizzo di corrieri cosiddetti “ovulatori” che ingerivano, dietro compensi di 3/4000 euro, la cocaina, precedentemente confezionata in ovuli in modo da passare indenni ai controlli doganali aeroportuali.
Nel corso dell’attività investigativa furono sequestrati 3,5 chilogrammi di cocaina e 43 chilogrammi di hashish.
Destinatari dell’odierno provvedimento sono CATALDO Nicola, 45 anni, già agli arresti domiciliari (anni 6 di reclusione);LUBISCO Claudio, 49 anni, già agli arresti domiciliari (anni 7 di reclusione); ALCANTARA Humberto Alexander, nato a Santo Domingo, 39 anni, già detenuto (anni 7 di reclusione) e ANASTASIA Emilio Fabio, 48 anni, già agli arresti domiciliari (anni 7 di reclusione).I quattro sono stati condannati con sentenza della Corte di Appello di Bari, divenuta definitiva a seguito del rigetto del ricorso della Suprema Corte di Cassazione.
- Nel pomeriggio di ieri, inoltre, nell’ambito di altra attività, la Polizia di Stato ha eseguito un mandato d’arresto europeo (M.A.E.), emesso dall’Autorità Giudiziaria Norvegese nei confronti del cittadino iraniano PALANI Mohammad di anni 25.La misura è stata eseguita da personale della Squadra Mobile perché l’arrestato deve espiare, in Norvegia, la pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione a seguito della condanna per violazione della legge sull’immigrazione.
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