Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Rifiuti. Valorizzazione dei rifiuti ed economia urbana

Contenitori per rifiuti - Amiu a Bari. (foto D.F.) ndr.

di Donato Forenza

BARI, 21 GIU. - Le nuove linee programmatiche dell’AMIU tendono alla raccolta innovativa e si propone, tra gli obiettivi funzionali, un diverso sistema di raccolta che tende ad ascoltare e soddisfare le istanze dei cittadini, e di liberare le persone dalla raccolta porta a porta. Particolare attenzione va data alla articolazione in cinque differenti contenitori cromatici per la raccolta di: - vetro (color verde); - plastica e metalli (color giallo); - carta e cartone (color azzurro); - organico (color marrone). Questo è il costituente per circa il 50% della differenziata. Inoltre, i contenitori di colore grigio accolgono, invece, il residuo secco non riciclabile, cioè il materiale dei rifiuti indifferenziati. Nel 2013 l’iniziativa è stata inoltre incrementata efficacemente, introducendo; - la “tariffa puntuale” (programmata sulla base della quantità di rifiuti prodotti); - la registrazione dei cittadini tramite la tessera sanitaria; - la comunicazione diretta, tramite mail, dei punteggi ottenuti, ai cittadini, da parte dell’AMIU. Secondo alcuni dati AMIU, circa 7.900 famiglie sono state censite, partecipanti all’operazione a premi nell’ambito della raccolta differenziata. In tale iniziativa, sono state istituite anche le “isole ecologiche mobili”, soprattutto nelle frazioni di Bari (Torre a Mare, S. Spirito), per agevolare i residenti alla partecipazione dell’articolazione della struttura del progetto. Il beneficio economico, anche rivolto ai cittadini (“abbassare la tassa dei rifiuti anche di un solo euro”), è però conseguibile non solo perseguendo l’obiettivo della raccolta differenziata e di relative oculate modalità, bensì anche istituendo modalità innovative nel trattamento dei rifiuti. Va, però, osservato, che, purtroppo, nel territorio intorno Bari, esiste un solo impianto di accettazione della frazione organica. Pertanto, per rimediare a carenze impiantistiche, l’AMIU si è dotata di un impianto industriale di digestione anaerobica e trattamento della frazione organica, con produzione di energia e compost di qualità. Tale struttura ha indotto vantaggi sia per l’incremento della raccolta differenziata (incremento pari al 40-50% nel recupero della frazione organica), sia per il beneficio economico, derivante dalla produzione di energia e compost, consentendo utili rilevanti, con lo scopo di diminuire gli oneri fiscali a carico dei cittadini. Questa procedura induce un elemento virtuoso, poichè il beneficio economico invita le persone ad effettuare la raccolta differenziata, pechè questa, a sua volta, gli permette benefici economici sempre più consistenti. Tra gli obiettivi dell’AMIU vi è, dunque, “discarica zero”, da implementare dotandosi di un’impiantistica necessaria a completare il ciclo dei rifiuti, che realizzi il recupero totale (100%) dei rifiuti, differenziati e indifferenziati, includendo inoltre, il residuo secco non riciclabile. A nostro avviso, è opportuna una oculata educazione ambientale al sistema rifiuti. I baresi, se sensibilizzati ed educati al problema, riescono a perseguire linee di condotta virtuosa. Infatti Bari è una città virtuosa, a livello nazionale. Per quanto riguarda la raccolta differenziata, si fa presente che essa occupa la prima posizione in Italia per la raccolta differenziata pro capite di carta e cartoni. L’AMIU deve continuare il dialogo con i cittadini, di educazione e sensibilizzazione, perchè le persone, destinatari delle ricchezze prodotte dai rifiuti, siano orgogliosi dell’AMIU. 

A nostro parere Occorrono, dunque, continui dibattiti, vivacizzati da interventi di cittadini, scolari, studenti universitari ed Enti vari, nei quali la risorsa rifiuti deve essere degnamente incorniciata nelle sue virtuose valenze, auspicio per un concreto sistema di valorizzazione nell’ottica del miglioramento della qualità della vita urbana e territoriale. 





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento