Bari. All’avvio i primi controlli sperimentali sulle condizioni psicofisiche dei conducenti già da questa notte, a partire dalla mezzanotte del 30 maggio [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]
Posti di controllo della P.S. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 29 MAG. - Al via i servizi sperimentali di controllo della Polizia di Stato nei confronti dei conducenti alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
Questa mattina, presso la sala stampa dell’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della P.S. in Roma, si è tenuta la conferenza stampa per l’avvio dei servizi sperimentali di controllo delle condizioni psico-fisiche dei conducenti correlate all’uso di sostanze stupefacenti.
L’attività di controllo avrà inizio il 29 maggio e proseguirà, su tutto il territorio nazionale, con cadenza settimanale, per un periodo di 3 mesi. Nel corso dei servizi mirati della Polizia di Stato, svolti con medici e sanitari delle Questure e personale della Polizia Stradale, verrano utilizzati strumenti precursori e relativi kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti, donati dalla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, che potranno consentire di controllare circa 1800 conducenti.
La consolidata collaborazione della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale con la Polizia di Stato ha consentito di raggiungere importanti risultati anche nelle campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui temi della sicurezza stradale rivolte ai giovani quali, ad esempio, “Icaro 15”, il progetto di educazione stradale dedicato alle scuole di ogni ordine e grado e #nonrischioperché, iniziativa diretta ad informare i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.
Con riferimento alla tematica dei controlli in questo settore, assolutamente prioritaria per la tutela della sicurezza stradale, è necessario investire risorse umane e strumentali per incrementare l’attività di verifica dei conducenti, finalizzata all’accertamento dell’alterazione conseguente all’uso di stupefacenti.
Nel corso del 2014, in ambito nazionale, sono stati controllati 1.599.723 conducenti con etilometri e precursori, dei quali 26.947 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 1.927 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Nel primo quadrimestre del 2015 sono stati controllati 496.953 conducenti, dei quali 8.295 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 552 per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
- In aumento i reati a danno degli over 65: +3,5% nel 2014
Al via la 2° edizione della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani
promossa da Anap Confartigianato, Ministero dell’Interno, Forze di Polizia
Oggi a Roma, presso la sede di Confartigianato, alla presenza del Vice Ministro dell’Interno On. Filippo Bubbico, è stata lanciata la seconda edizione della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani.
L’iniziativa è promossa da Anap, Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, insieme con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza.
La Campagna punta a sensibilizzare la popolazione anziana sul tema della sicurezza, fornendo informazioni e consigli utili per difendersi dai malintenzionati e per prevenire i reati. Anap Confartigianato, Ministero dell’Interno, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza saranno alleati in un’azione comune per difendere i cittadini, soprattutto in vista dei mesi estivi durante i quali si moltiplicano i rischi per gli anziani che rimangono soli.
Dalle rilevazioni del Ministero dell’Interno emerge che i reati a danno degli anziani, nell’arco temporale 2012-2014, sono in aumento. Infatti, se nel 2012 le vittime di reato ultrasessantacinquenni sono state 302.660, nel 2013 sono state 328.673 (+8,6% rispetto all’anno precedente) e nel 2014 sono state 340.326 (+3,5%). Di contro, i reati commessi in Italia registrano un andamento altalenante (+2,6% nel 2013 rispetto al 2012, -3,9% nel 2014 rispetto all’anno precedente).
Questi dati mostrano come gli anziani siano più esposti ai fenomeni di criminalità e quanto sia necessaria una campagna di informazione che fornisca consigli utili per evitare di incorrere in situazioni di pericolo.
La Campagna prevede la distribuzione, in tutta Italia, di vademecum e depliant che contengono suggerimenti per difendersi dai rischi di truffe, raggiri, furti e rapine. Semplici regole di comportamento suggerite dalle Forze di polizia per evitare di finire nelle mani di malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche utilizzando Internet. Le occasioni di potenziale pericolo sono dappertutto e, per ogni circostanza, vengono indicati i trucchi messi in atto dai malintenzionati e i comportamenti da adottare. Tra le regole fondamentali, quella di rivolgersi con fiducia alle Forze di polizia (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza) per segnalare atteggiamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo.
Dai prossimi giorni, il materiale informativo verrà distribuito nel corso di convegni e incontri organizzati a livello provinciale da Anap Confartigianato, in accordo con le Prefetture e le Questure, e che vedranno la partecipazione di rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle autorità locali e di psicologi.
Lo scorso anno, in occasione della prima edizione della Campagna nazionale contro le truffe agli anziani, Anap Confartigianato ha organizzato 91 convegni territoriali ai quali hanno partecipato 27.000 persone, 3 convegni nazionali, 1 convegno internazionale con la partecipazione di oltre 800 persone. Inoltre sono stati distribuiti oltre 40.000 depliant e più di 50.000 vademecum. Quest’anno l’Anap e l’Ancos, hanno dato vita al progetto di servizio civile “Più sicuri insieme” approvato dall’Ufficio servizio civile, e che coinvolge 49 volontari.
- Ieri sera in via Mitolo, zona Poggiofranco, la Polizia di Stato ha proceduto a denunciare a piede libero tre giovani per possesso di segni distintivi contraffatti in uso a Corpi di polizia.
La volante di zona durante il servizio di controllo del territorio notava tre giovani a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta che alla vista della polizia si allontanavano frettolosamente.
I due venivano quindi immediatamente fermati ed identificati.
Durante il controllo emergeva che l’autista, proprietario della Giulietta, annoverava alcuni precedenti di polizia e che all’interno del suo borsello vi erano due Placche in uso agli appartenenti alla Guardia di Finanza, di cui una contraffatta ed una originale.
Nel portabagagli dell’autovettura inoltre si rinveniva un lampeggiante a luce blu intermittente di tipo di quelli in uso ai mezzi delle forze dell’ordine.
I tre non sapendo giustificare quanto rinvenuto venivano deferiti all’A.G. e le placche ed il lampeggiante posto sotto sequestro.
Le placche sequestrate. (foto P.S.) ndr. |
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