Calcio. Foggia: Game over con festa sugli spalti ed in campo
![]() |
Il Foggia Calcio. (foto) ndr. |
di Mario Schena
FOGGIA, 11 MAG. - Signori si chiude, è calato il sipario sul campionato di Lega Pro, almeno per quanto concerne la stagione regolare e tanto di cappello al Foggia. Partita con l’obiettivo di una tranquilla salvezza la squadra di De Zerbi è andata oltre la più rosea aspettativa giocandosi i play-off praticamente fin quasi alla fine del Campionato. Cala il sipario sul calcio giocato, ma resta viva l’attesa per le sorti societarie. L’avvocato Verile, attuale presidente del sodalizio dauno, è a caccia di nuovi soci per puntare alla serie B la prossima stagione, ma per ora voci e niente più. Nel frattempo il fantamercato si è già scatenato. Iemmello è sul taccuino di molti procuratori di serie B, così come Agostinone e Quinto, oltre, ovviamente al gioiello Sarno. Se non arriveranno imprenditori ambiziosi sarà difficile trattenerli. Così come sarà difficile trattenere mister De Zerbi messosi in ottima luce e richiesto da squadre di categoria superiore. E’ passato pratiicamente in second’ordine Foggia-Paganese, una gara che non aveva nulla da dire per entrambe le compagini. L’unico traguardo raggiungibile per il Foggia era quello di confermarsi il miglior attacco del Campionato e per il suo bomber Iemmello quello di superare Eusepi, attaccante del Benevento, che lo precedeva nella classifica cannonieri di due lunghezze. Fuori per infortunio Potenza. Gerbo, Bollino, Cavallaro e Barraco. Prezzi da saldi di fine stagione con cinque euro per le curve e il settore di Tribuna Ovest Inferiore, dieci euro per i settori di Tribuna Ovest Laterale Superiore e Centrale Superiore e quindici euro per la Tribuna Ovest Centralissima. Al termine della gara abbraccio del pubblico ai rossoneri chiamati uno alla volta al centro del campo. All’andata il Foggia si impose a Pagani per ben quattro reti a zero. Direttore di gara il signor Luigi Pillitteri della sezione AIA di Palermo coadiuvato dagli assistenti Pietro Carlo Pollaci, anch’egli della sezione AIA di Palermo, e Ylenia D’Alia, della sezione di Trapani. E’ finita tre a zero per i rossoneri. Passiamo alla cronaca. Buon ritmo nonostante il caldo. Foggia al terzo minuto vicinissimo al vantaggio con Gigliotti che colpisce di testa il palo alla destra di Novelli,
sulla respinta Ienmmello, a due metri dalla linea di porta, tira sul portiere. Ancora ad un soffio dal vantaggio la squadra rossonera tre minuti dopo. Agostinone si smarca benissimo sulla fascia sinistra ed opera un rasoterra sul quale si avventa Agnelli che però si fa parare la conclusione dal portiere
campano. Potrebbe incrementare il suo bottino personale Iemmello al nono quando riesce a rubare palla all'avversario ed entrare in area, ma la sua conclusione da posizione decentrata è chiusa ancora una volta dall'attento Novelli. Al minuto ventitré Grea opera una bella sovrapposizione su servizio dell'ottimo Sarno e mette al centro dell'area un pallone che Franco manda in angolo rischiando
l'autorete. La Paganese cerca con le ripartenze di alleggerire la pressione del Foggia, ma solo in una occasione un rasoterra dalla sinistra di Russini attraversa pericolsamente l'area senza che nessun giocatore campano riesca ad arrivare sulla palla. Al trentaquattresimo Agnelli non aggancia per un soffio il pallone ben servitogli in area da Minotti. Tanto tuonò che piovve. Un minuto dopo lo spagnolo Sainz-Maza fa partire un rasoterra dal vertice sinistro dell'area che si infila in rete sfiorando il palo alla destra di Novelli questa volta apparso decisamente in ritardo. Primo ed unico tentativo della Paganese verso la porta di Novelli al quarantaduesimo con il colpo di testa di Girardi alto di poco sulla traversa. Si va al riposo e la ripresa inizia a ritmo molto blando, ma sempre con il Foggia nella metà campo della Paganese. La squadra ospite è incapace di abbozzare una benché minima azione offensiva. Al quarto d'ora Narciso compie il primo intervento su una conclusione centrale di Russini bloccata agevolmente. Poco dopo calcio di punizione insidioso di Franco che non passa lontano dal palo alla sinistra del portiere del Foggia. L'unico obiettivo che sembra interessare la Paganese è quello di non subire gol restando arroccata davanti alla sua area di rigore. Il Foggia colleziona un numero impressionante di calci d'angolo, ma non si impegna più di tanto consentendo ai campani di non subire. Fatale però alla Paganese la prima volta che, spingendosi in attacco, lascia al Foggia la possibilità di una micidiale ripartenza con Capitan Agnelli che serve in profondità Leonetti che, entrato in area, batte Novelli con un preciso colpo di esterno destro. Il Foggia ci prende gusto e va sul tre a zero con unnumero di classe di Sarno e Agnelli. Il fantasista rossonero serve Il capitano del Foggia che di tacco gli consegna un pallone d'oro che Sarno infila nell'angolo alla destra di Novelli. Il tutto a dimostrazione che se al Foggia dai un po' di spazio diventa micidiale. Quasi gol per ilgiovane rossonero Bruno che sotto misura tocca su assist di Sainz-Maza mandando la sfera fuori a fil di palo. Non trova neanche il gol della bandiera la Paganese perchè Santaniello dopo aver superato anche Narciso mette la palla sull'esterno della rete. Quindici ad uno i calci d'angolo che certificano la superiorità dei padroni di casa. Ancora una bella opportunità per Santaniello che sfiora il gol d'autore deviando di tacco sotto misura, ma la sfera termina sul fondo sfiorando il palo alla
destra di Narciso. Tre i minuti di recupero dove non ci sono altre emozioni. Triplice fischio ed applausi per tutti. Il Foggia chiude in bellezza un campionato, ribadiamo, più che positivo. Ora spazio al Foggia che sarà . La prossima stagione al pubblico rossonero difficilmente basterà un campionato
privo di ambizioni.
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento