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Trani (Bat). Denunciati in tre dalla Polizia [CRONACA DELLA P.S. ALL'INTERNO]

Una 'volante' della P.s. (foto) ndr.

di Redazione

TRANI, (BT), 1 GIU. - Denunciate a Trani, nel fine settimana, tre persone, già note alle forze dell'ordine, ritenute responsabili in concorso tra loro dei reati di violazione di proprietà privata, furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso; inoltre, a due di loro veniva contestata la guida senza patente e al terzo (un Sorvegliato Speciale) la violazione delle prescrizioni imposte dalla Sorveglianza Speciale di P.S. La Polizia di Stato, durante i servizi di controllo del territorio mirati a contrastare il fenomeno dei furti di rame e di materiale ferroso in genere, ha individuato un APE-car Piaggio che sostava all'interno di una segheria di marmi dismessa, in via Papa Giovanni XXII. Procedendo al controllo del conducente, gli agenti del Commissariato di P.S. di Trani hanno verificato che alla guida del mezzo c'era un 69enne di Trani, con precedenti di polizia, privo di patente di guida perché mai conseguita, che non era in grado di fornire giustificazioni chiare in merito alla sua presenza sul luogo. A bordo del mezzo su cui viaggiava, i poliziotti hanno trovato arnesi vari, quali martelli tronchesi seghetti ed altro, un argano per sollevare blocchi di pietra e del materiale in metallo pesante. Durante il controllo, sopraggiungeva un altro APE-car Piaggio alla guida del quale vi era un 48enne, anch'egli privo di patente di guida perché mai conseguita, in compagnia di un sorvegliato speciale della P.S. di anni 40, anche a bordo di detto mezzo di trasporto venivano rinvenuti arnesi vari e materiale ferroso. I due APE-car ed il materiale trasportato sono stati posti sotto sequestro. 

BARI: RUBANO ABITI IN UN NEGOZIO IN CORSO CAVOUR. ARRESTATE DALLA POLIZIA 

Tre donne sono state arrestate ieri a Bari dalla Polizia di Stato per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Le tre, georgiane incensurate, tra i 30 e i 50 anni, sono state notate dal responsabile della vigilanza di un noto esercizio commerciale sito in Corso Cavour mentre, dopo aver preso dagli scaffali vari capi di abbigliamento anche di taglie differenti, entravano nel camerino di prova, dove sostavano a lungo. I poliziotti delle Volanti, giunti prontamente sul posto, hanno constatato che all'interno delle borse indossate dalle donne in questione vi erano una serie di capi di abbigliamento le cui placche antitaccheggio erano rivestite di fogli di alluminio, per eludere i controlli. Inoltre, nel camerino di prova, venivano ritrovate alcune placche antitaccheggio manomesse. I capi sottratti, camicie, pantaloncini e scarpe per un valore complessivo di quasi 500 euro, sono stati restituiti al responsabile del negozio. Le tre arrestate, che hanno cercato di reagire per evitare di essere identificate e condotte presso gli uffici di polizia, sono ristrette presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell'A.G.





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