Attualità. Anche a San Severo l'appuntamento con "Food for world", iniziativa promossa da "Nutrizionisti senza frontiere"

La locandina dell'iniziativa

SAN SEVERO, 8 OTT. – Il 16 ottobre è la “Giornata mondiale dell’Alimentazione”. “Nutrizionisti senza frontiere” celebra la ricorrenza con un evento che si svolgerà in contemporanea su tutto il territorio nazionale e s’intitola “Food for world”. In Puglia, l’appuntamento è a San Severo, nel Foggiano, nella Tenuta Inagro. In tutto, sono 20 le città italiane e 50 i nutrizionisti coinvolti, per un unico messaggio da trasmettere: è necessario che nel 2015, nell’era di Facebook, della tecnologia e degli smartphone cresca l’impegno concreto per contrastare il problema della denutrizione infantile. L’evento nasce per sensibilizzare su un problema ancora troppo diffuso e radicato: è un’occasione per ricordare che acqua e cibo sono un diritto di tutti. La manifestazione prevede un convegno dal titolo “Nutrire il benessere, rispettare il pianeta” e a seguire una cena di beneficenza, in cui parte del ricavato verrà devoluto ai progetti dell’associazione. In occasione dell’evento, solo nella città di Ancona, è programmata una conferenza stampa per presentare la Campagna di promozione all’alimentazione sana “Eat evolution”, che partirà il 16 ottobre stesso in tutta la Penisola. “Nutrizionisti senza frontiere” è un’associazione che opera nel campo dell’alimentazione e della nutrizione, sia in Italia che nel sud del mondo. Sul territorio nazionale organizza eventi, manifestazioni e campagne per sensibilizzare al problema degli sprechi alimentari, alla piaga della malnutrizione infantile e alla necessità di tornare ad una dieta più sana e più rispettosa nei confronti del pianeta e dei popoli che vi abitano. Nel sud del mondo sostiene progetti di riabilitazione del bambino in condizioni di malnutrizione, di formazione di operatori, infermieri, nutrizionisti e medici locali, perchè sappiano riconoscere e trattare la malnutrizione infantile ed infine realizza campagne di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza, soprattutto le mamme, insegnando loro a riconoscere i segni della denutrizione nei propri figli così che possano curarli il prima possibile ed istruendole su quelle che sono le esigenze nutrizionali di un bambino, nel tentativo di evitare nuovi casi di denutrizione. (C. St.)

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