'Tutti a Tavola' - Pirofila di radicchio trevigiano, miele e aceto balsamico
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Pirofila di radicchio trevigiano miele e aceto balsamico (foto com.) ndr. |
di Helena Ancona
BARI, 23 OTT. - La cosa più stressante che esista per noi donne, a parte stirare, sono gli ospiti a cena inaspettati!
Sia chiaro io adoro cucinare...ma la sera è fatta per rilassarsi, le cene per chiacchierare godendosi un calice di rosso senza chiedersi a quanti fermarsi per il rischio di una cena-catastrofe etilica!
La soluzione? È nella vostra spesa autunnale. Questa ricetta richiede davvero pochissimi ingredienti e per la sua ben riuscita ne è necessario solo uno particolarmente pregiato: il radicchio trevigiano. Può essere un buonissimo antipasto ma anche uno stuzzicante contorno da accompagnare a pesci neutri.
Per me è buonissimo da solo con del pane tostato caldo e qualche caldarrosta a fine scarpetta!
Ingredienti:
Qualche piccolo cespo di radicchio trevigiano DOP
2 cucchiaini di miele
Aceto balsamico
1 melagrana grande
Olio EVO
Sale
Pepe
Come in tutte le ricette iniziamo dalla base. La base di questo piatto è
un'ottima emulsione: in una ciotola inserite una parte di olio EVO e una di aceto balsamico dosando quest'ultimo pian piano, in maniera tale che siate sempre in tempo per aggiungerne altro ed equilibrarlo. A questo punto aggiungete una puntina di miele di ottima qualità ; io dati i profumi autunnali utilizzo quello di castagno. Aggiustate di sale e lasciate riposare.
Nel frattempo tagliate il radicchio trevigiano togliendone solo le estremità : vogliamo che la foglia del radicchio rimanga lunga e scintillante! Dopo di che sciacquatelo e tamponatelo accuratamente.
In una pirofila di ceramica o vetro meglio se rettangolare, disponete un filo d'olio sul fondo e spennellatelo. Poi aggiungete il radicchio e versateci delicatamente l'emulsione, ormai diventata cremosa di olio, aceto balsamico e miele.
Ora la mia parte preferita: con le mani preoccupatevi di condire tutto il radicchio. Solo con il tatto potrete sentire se è abbastanza coperto di emulsione, inoltre il vostro radicchio assorbirà il giusto, senza l'aggiunta di ulteriore condimento (e/o grassi).
Due ultime cose:
1-potete aggiungere dei pinoli o delle noci che si tosteranno in cottura e renderanno il piatto più ricco e goloso;
2-Un minuto prima di entrare in forno completate con un filo d'olio e un cucchiaino colmo di miele che ci aiuterà a dare al radicchio quella perfetta crosticina caramellizzata color bronzo. Salate e pepate.
Cuocete a 180 gradi in forno statico per massimo 15/17 minuti.
Nel mentre pulite la melagrana. Le sue preziose gemme color vermiglio vanno messe all'ultimo sulla pirofila da portare a tavola. Faranno la differenza.
Servite questo piatto molto caldo e possibilmente in un clima festoso come una cena elegante o un pranzo domenicale!
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