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Teatro. Al Duse Cristina Angiuli, interpreta l'universo femminile del Sud Italia

Una immagine dello spettacolo. (foto M.C.) ndr.

di Maria Caravella

BARI, 28 APR. - Ad un anno dalla scomparsa dell' intellettuale barese Luigi Angiuli. sua figlia Cristina attrice e regista gli ha dedicato una performance teatrale che ricorda alcuni dei testi più significativi che Angiuli scrisse in vernacolo barese, per cui nel ’97 si aggiudicò la Caravella d’Argento. Con donne a confronto, la Angiuli racconta un po’ l’universo femminile delle donne del Mezzogiorno, infatti lo stesso titolo suggerisce, la rappresentazione sulla scena di varie figure femminili. La prima parte è dedicata a Cavalleria Rusticana di Giovanni Verga, cadenzata dalla musica di Mascagni, in cui ritroviamo le figure di Lola e Santuzza entrambe innamorate dello stesso uomo. Di queste donne di ieri è particolarmente evidente il calore, la passione, i sentimenti e soprattutto la compostezza nel dolore, il risentimento e la vendetta, in una dimensione arcaica e violenta. Caratteristiche forti, espresse anche da tanti altri scrittori, che hanno parlato delle donne del sud. Nella seconda parte invece, l’accento si sposta su figure femminili più divertenti e a volte anche commoventi della tradizione barese, di cui Luigi Angiuli donò un’affascinante galleria in ‘Sop’a la Meragghije’. La differenza? L’autore barese vi immette un tocco di brio e allegria che spegne un po’ le caratteristiche ribelli e qualche volta infami, ma peculiari delle donne del Meridione d’Italia. L'ardire sta proprio nel raccontare la distanza fra mondi comunque affini, che Cristina Angiuli, riesce a rendere con uno spettacolo che parte dalle vigne della Sicilia e si chiude sulla Muraglia barese. ‘Donne a confronto’, piece brillante portata in scena con successo al Teatro Duse, contrappone Lola e Santuzza, protagoniste del mondo verghiano, alle donne autentiche del nostro borgo antico. Si tratta di un rilevante omaggio alle donne del Sud, ma anche ad un padre-maestro, autore pugliese da non dimenticare. Uno spettacolo per tutti, interpretato dalla poliedrica Cristina Angiuli, con grande patos , brio, sentimento e grande emozione.



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