Calcio. Il Foggia vince a Nocera e vola in alto.
Ninni Corda allenatore del Foggia (fotoweb) ndr |
di Mario
Schena
Foggia 15
sett. - Si torna a Nocera dopo diversi anni. Campo caldissimo e mai amico.
Nocerina decisa a fare sua la gara, Foggia chiamato quantomeno ad uscire
indenne dal “San Francesco d’Assisi” supportato e incitato da quattrocento
supporters. Corda ha sottolineato i miglioramenti della squadra d’altronde non
poteva essere che così visto il passare del tempo e la condizione che
ovviamente va migliorando, e ci si aspettava un Foggia concreto e più cinico in
fase offensiva. Il campo ha sentenziato che il Foggia sta davvero crescendo. E’
finita due a zero con gol anche dell’ultimo arrivato Tortori. Nella Nocerina
mister Di Costanzo ha dovuto fare a meno del difensore Matrone, squalificato
per una giornata. Prima convocazione per il nuovo arrivato Joël Tshibamba,
attaccante proveniente dalla Repubblica Democratica del Congo. Nel Foggia out
Gemmi, infortunato e indisponibile per circa un mese, così come non sono stati
convocati Maccarrone, Delli Carri, Buono, Notaristefano, Di Salvo e
Kourfalidis. Ha diretto Dario Madonia di Palermo coadiuvato da Daniele
Bianchini di Frosinone e Marco Giudice di Frosinone. Corda ha schierato Fumagalli, Anelli, Viscomi, Salines, Campagna,
Cittadino, Salvi, Gentile, Di Jenno, Iadaresta, Cannas. Primo tempo decisamente
brutto ed anonimo. Il Foggia è il primo a farsi pericoloso con un colpo di
testa di capitan Gentile che non inquadra la porta, poi è tutto un brutto batti
e ribatti che rispecchia decisamente la categoria fino al ventiseiesimo quando
il fallo di mani in area di un difensore campano provoca il cacio di rigore che
Gentile trasforma. La Nocerina schiuma rabbia e cerca di rimettere in pari la
gara, ma lo fa in maniera confusa non provocando nessun danno. Due i minuti di
recupero e tutti negli spogliatoi per l’intervallo. Ripresa più vivace, con i
padroni di casa a caccia del pari e Foggia insidioso nelle ripartenze. Al
settimo Gentile si disimpegna bene, entra in area e sfiora il palo, ma l’azione
era viziata da fuorigioco. Tra il ventiquattresimo e il ventiseiesimo Sorgente
se ne va due volte a rete, ma la prima tira su Fumagalli che blocca e la
seconda Viscomi gli strozza la conclusione che anche questa volta viene
bloccata da Fumagalli. Secondo giallo per Carrotta, Nocerina in dieci. Nel
Foggia fa il suo ingresso l’ultimo arrivato Tortori che firma il secondo gol,
quello della sicurezza, siglato dopo uno slalom ubriacante in area e
conclusione in diagonale nell’angolo alla sinistra di Leone. La Nocerina non
c’è più e lascia ampi spazi ai contropiede del Foggia che al trentanovesimo
colpisce il palo con Campagna autore anche lui di una bella azione personale.
Cinque i minuti di recupero durante i quali il pallino del gioco è quasi sempre
nelle mani del Foggia che vince e meritatamente. La quadra rossonera sta
crescendo in condizione e amalgama. Non è apparsa certamente una squadra
ammazza campionato, ma sta gettando le basi per giocarsi la promozione. E’
ancora presto per ogni tipo di giudizio.
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