Calcio. Termina a reti bianche il big match tra Bitonto e Foggia
Ninni Corda allenatore del Foggia (foto web) ndr |
di Mario Schena
FOGGIA, 01 DIC. - Finisce in parità , a reti
bianche, il big match tra la capolista Bitonto e il Foggia secondo a due
lunghezze. Va detto subito, però, che chi ha tenuto per tutta la gara il
pallino del gioco è stato il Foggia che ha giocato quasi tutta la ripresa in
dieci uomini per l’espulsione di salvi per il fallo fatto per evitare une chiara
occasione da gol. Nel Foggia assenti gli infortunati Delli Carri, Loschiavo,
Notaristefano e Gemmi, e fuori anche anche Gerbaudo, appiedato dal giudice
sportivo per un turno e Campagna, che ha scontato il terzo dei quattro turni di
squalifica. Il Foggia è sceso in campo con Fumagalli tra i pali, Salvi, Viscomi
e Di Jenno in difesa, Di Masi e Kourfalidis sulle corsie esterne, Cittadino
mediano, Gentile e Staiano mezzali, Iadaresta e Tortori in attacco. Ha diretto,
tutto sommato bene, Mario
Perri della sezione A.I.A. di Roma 1 assistito da Giorgio Ermanno Minafra di
Roma 2 e Mattia Roperto di
Lamezia Terme.
Giornata di sole, condizioni del terreno abbastanza buone. Il Foggia pressa alto e non concede spazi agli uomini più pericolosi del Bitonto. All’undicesimo Cittadino calcia a giro una punizione cercando il suggerimento per un compagno in area, ma il pallone si spegne sui pugni del portiere Figliola. Risponde il Bitonto sei minuti dopo con la conclusione di Lattanzio in area, ribattuta da Di Jenno. Al ventunesimo su rinvio di Fumagalli, rinvio sbagliato sul quale Tortori prova di testa verso la porta, la sfera termina tra le braccia di Figliola. Tra calci piazzati e conclusioni dalla distanza il Foggia tiene sempre alle corte i neroverdi di Taurino. Alla mezzora una punizione per il Foggia nei pressi del vertice alto di sinistra dell’area di rigore viene battuta da Andrea Cittadino, il quale calcia in maniera insidiosa costringendo la difesa bitontina alla rimessa laterale. Al quarantunesimo il Bitonto cerca di alleggerire la pressione del Foggia e va alla conclusione di testa di Lattanzio che termina di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Ermanno Fumagalli. In chiusura annullato un gol al Foggia realizzato da Tortori che tocca davanti a Figliola, ma in netta posizione di fuorigioco. Non accede più nulla e tutti al riposo. Ad inizio ripresa subito insidioso il Foggia con Cittadino che ricevuto da Gentile conclude però centrale.
Al quinto minuto Piarulli in presunta posizione di fuorigioco, si presenta tutto solo davanti a Fumagalli bravo a deviare il pallone sul quale si fionda Viscomi che di testa mette in angolo. Come già citato al dodicesimo c’è L’espulsione diretta di Salvi, che atterra Patierno poco fuori l’area di rigore. Al quattordicesimo il Bitonto reclama un calcio di chiedono il calcio di rigore per presunto tocco di braccio su calcio di punizione battuto da Patierno. Un minuto dopo Corda manda in campo il nuovo acquisto Carboni. Il Foggia è quasi costantemente nella metà campo dei bitontini che alleggeriscono la pressione al ventesimo con un tiro dell’argentino Biason dalla distanza forte e centrale. Al trentaduesimo calcio di punizione per il Foggia dalla trequarti, Cittadino mette in mezzo sul secondo palo, esce Figliola e respinge lontano la sfera. Ultimo sussulto a te minuti dal novantesimo con un’azione che parte da
Cittadino che tocca per Gentile che calcia in porta,
conclusione deviata in calcio d’angolo dal portiere neroverde. Quattro i
minuti di recupero dove non ci sono emozioni. Pareggio tutto sommato giusto. Il
Bitonto viene leggermente ridimensionato, mentre il Foggia prende una
consistente iniezione di fiducia.
Giornata di sole, condizioni del terreno abbastanza buone. Il Foggia pressa alto e non concede spazi agli uomini più pericolosi del Bitonto. All’undicesimo Cittadino calcia a giro una punizione cercando il suggerimento per un compagno in area, ma il pallone si spegne sui pugni del portiere Figliola. Risponde il Bitonto sei minuti dopo con la conclusione di Lattanzio in area, ribattuta da Di Jenno. Al ventunesimo su rinvio di Fumagalli, rinvio sbagliato sul quale Tortori prova di testa verso la porta, la sfera termina tra le braccia di Figliola. Tra calci piazzati e conclusioni dalla distanza il Foggia tiene sempre alle corte i neroverdi di Taurino. Alla mezzora una punizione per il Foggia nei pressi del vertice alto di sinistra dell’area di rigore viene battuta da Andrea Cittadino, il quale calcia in maniera insidiosa costringendo la difesa bitontina alla rimessa laterale. Al quarantunesimo il Bitonto cerca di alleggerire la pressione del Foggia e va alla conclusione di testa di Lattanzio che termina di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Ermanno Fumagalli. In chiusura annullato un gol al Foggia realizzato da Tortori che tocca davanti a Figliola, ma in netta posizione di fuorigioco. Non accede più nulla e tutti al riposo. Ad inizio ripresa subito insidioso il Foggia con Cittadino che ricevuto da Gentile conclude però centrale.
Al quinto minuto Piarulli in presunta posizione di fuorigioco, si presenta tutto solo davanti a Fumagalli bravo a deviare il pallone sul quale si fionda Viscomi che di testa mette in angolo. Come già citato al dodicesimo c’è L’espulsione diretta di Salvi, che atterra Patierno poco fuori l’area di rigore. Al quattordicesimo il Bitonto reclama un calcio di chiedono il calcio di rigore per presunto tocco di braccio su calcio di punizione battuto da Patierno. Un minuto dopo Corda manda in campo il nuovo acquisto Carboni. Il Foggia è quasi costantemente nella metà campo dei bitontini che alleggeriscono la pressione al ventesimo con un tiro dell’argentino Biason dalla distanza forte e centrale. Al trentaduesimo calcio di punizione per il Foggia dalla trequarti, Cittadino mette in mezzo sul secondo palo, esce Figliola e respinge lontano la sfera. Ultimo sussulto a te minuti dal novantesimo con un’azione che parte da
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