Calcio. Eziolino Capuano nuovo allenatore del Foggia calcio
di Mario Schena
Foggia 2 sett. - Conferenza stampa questa
mattina nella sala stampa “Antonio Fesce” dello stadio Zaccheria nel corso
della quale la dirigenza rossonera ha comunicato di aver affidato la guida
tecnica della prima squadra al sig. Ezio Capuano. Salernitano di nascita ma
originario di Pescopagano, il cinquantacinquenne tecnico porta con sè un vasto
bagaglio di importanti esperienze professionali, avendo nel corso della sua
lunga e ricca carriera iniziata a soli 24 anni in Serie D, sulla panchina
dell’Ebolitana) per poi passare a numerose società italiane alcune prestigiose
come, Arezzo, Modena, e Sambenedettese, con una parentesi anche in Belgio,
all’Eupen. E’ di casa nel Girone C delle serie C, ottenendo buoni risultati in
piazze storicamente “calde” quali Potenza, Puteolana, Trapani, Nocerina,
Paganese, Messina, Juve Stabia, Casertana ed Avellino, ultima squadra guidata
nella scorsa stagione con la quale ha raggiunto i play off. Il neo tecnico
rossonero alle domande dei giornalisti ha risposto: "Penso che un allenatore abbia bisogno di stimoli.
Essere un allenatore è come essere un prete, ci vuole la cosiddetta
“vocazione”. Dopo anni di carriera, con l’esperienza ed i successi alle spalle,
finisci per essere tu che scegli la piazza e quando sei lì a decidere il tuo
futuro, punti sempre in grande, punti a piazze che vivono per di calcio. CittÃ
che ti trasmettono grinta e adrenalina. Foggia è una di queste. A chi ha insinuato una difficile convivenza con Ninni Corda,
vulcanico tecnico dei rossoneri nella passata stagione ed ora Direttore
Generale, ha risposto: ”Invece dimostreremo all’Italia calcistica che due
uomini forti si attraggono, si comprendono, si stimano e non si respingono.
Nella vita ognuno deve fare il proprio mestiere, Corda per me sarà un grande
arricchimento. Quando si parla di una persona come lui basta prendere in
considerazione i numeri, i fatti e le coppe messe in bacheca. È un vincente.
Faremo grandissime cose insieme, di questo ne sono certo. Il Foggia di
Capuano? Sarà una squadra organizzata, aggressiva, suderà la maglia e non
come frase di circostanza. Voglio una squadra razionale che sputerà sangue ogni
partita. Ogni domenica sarà una guerra, chi avrà queste caratteristiche con
Capuano andrà avanti". Presentato anche il nuovo segretario generale,
per lui un ritorno, si tratta di Giani Francavilla, già dirigente del Foggia di
Casillo che ha rinunciato alle serie A
con lo Spezia come lui stesso ha confermato: “Per una serie di
motivazioni alla fine ho scelto Foggia, anche dopo richieste importanti in
Serie A. Mi hanno chiamato e richiesto tantissimo sia Davide che il Direttore
Corda. Lavorare per la propria squadra ha i suoi pro e i suoi contro, sono
contento di essere tornato. Nel momento in cui ti chiama una squadra di Serie A
devi andare a parlarci, devi vedere il tipo di lavoro che ti vogliono affidare,
preferivo venire a Foggia: discorso famiglia, lontananza, serie A con un ruolo
secondario non mi ha fatto piacere. Alla fine è prevalsa questa situazione.
Fino a prima della sentenza non ero molto convinto, ma nel momento in cui in
primo grado di danno da scontare 5 punti nello scorso campionato, ribaltare la
sentenza sarebbe una farsa. La società si sta muovendo sui discorsi burocratici
dopo bisognerà aspettare.” Ora si
attende la sentenza di appello che dovrebbe arrivare entro il dieci settembre.
Per ora il Foggia è in ritiro a Trevi con una rosa composta attualmente da un
organico attualmente limitato ma che verrà rimpinguato solo dopo l’iscrizione
al Campionato di Serie C (dopo la sentenza d’appello ndr). Per ora il Foggia si
gode il ritorno tra i professionisti con un futuro tutto da scrivere.
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